Alla fine è partito. Alle 23,43 di lunedì 14 gennaio un convoglio contenente più di 7 tonnellate di scorie radioattive ha lasciato Saluggia per attraversare tutte le principali stazioni piemontesi, compresa quella di Asti dove un presidio di militanti lo attendeva. Già la sera prima un simile presidio aveva atteso il passaggio del convoglio, un presidio convocato secondo il tamtam dei social network che aveva raccolto anche la presenza dell'assessore all'ambiente del Comune di Asti, Alberto Pasta. Ignaro, anch'esso, di tutto ...