A cura di Non una di meno Asti.
Un anno fa abbiamo urlato la nostra rabbia, perché Giulia Cecchettin fosse l’ultima vittima della violenza di genere. Ad Asti scesero in piazza oltre 1500 persone.
Da allora nulla è cambiato.
E, anzi, l’attacco del governo e della destra al potere è frontale alle “femministe” e a inesistenti “teorie gender”.
Tutto pur di non affrontare il problema alla radice con le misure necessarie che da anni e senza sosta continuiamo a chiedere: prima fra tutte l’introduzione di programmi di educazione sessuo-affettiva, relazionale e al consenso in ogni istituto scolastico...
Leggi tutto: Nelle strade di Asti per eliminare la violenza contro le donne e di genere