di Ignazio Silone.
La notizia delle panetterie mi ha stranamente colpito. Un fatto così importante mi riesce nuovo. Sono le rivoluzioni serie, penso, quelle di cui i giornali non si occupano.
Ricordo il tempo in cui molti studenti abruzzesi, residenti a Roma o a Napoli, ricevevano periodicamente il pane dalla famiglia. Non che fosse di una qualità eccelsa o che in città non se ne trovasse di equivalente; ma era il pane di casa ...