La vicenda di Giampiero Monaca ha dunque raggiunto il suo punto terminale: come era prevedibile, il maestro è stato licenziato con un marchio di infamia, quello dell'insubordinazione. La sua colpa è di non avere ubbidito agli "ordini" dei suoi superiori, di essersi rifiutato di esercitare la sua professione di insegnante secondo i criteri richiesti dal suo datore di lavoro. Un giudizio severo che non tiene minimamente in conto gli anni di sperimentazione del metodo "Bimbisvegli", il suo impegno, i mille aspetti positivi di un "modo" di istruire i giovani allievi. Insubordinazione. Punto. Tutto il resto privo di valore e riflessione compiuta...

di Domenico Massano.

La presunta campagna “Natale solidale-Siamo tutti fratelli”, destinata esclusivamente a famiglie di origine italiana dell’astigiano, preoccupa per la strumentalizzazione politica del Natale e la correlata manipolazione razzista di valori universali quali la solidarietà e la fraternità. Papa Francesco per la prossima giornata mondiale della pace che si terrà il 1 gennaio ricorda che è solo insieme, nella fraternità e nella solidarietà, che costruiamo la pace, garantiamo la giustizia, superiamo gli eventi più dolorosi...

A cura del Coordinamento Asti Est.

Fratelli d’Italia annuncia una fantomatica iniziativa ‘sociale’ per aiutare i ‘nuclei di origine italiana in difficoltà’. Il razzismo evidente di tale annuncio ricorda le associazioni ariane di mutuo aiuto della Germania pre-nazista e sono uno schiaffo alla società in cui viviamo composta (piaccia o no) da persone che provengono da molti paesi del mondo. L’evidenza è saltata subito agli occhi di tutti, tanto che i vari notabili del partito hanno dovuto arrampicarsi sugli specchi nel tentativo di correggere il tiro...

A cura delle Donne Cgil Asti.

Betty Zambruno è stata una grande artista astigiana, una voce solista straordinaria, dai timbri caldi e profondi. Ma è stata anche una grande Insegnante e in questa veste noi Donne della Cgil l’abbiamo incrociata sul nostro cammino.
Quando pensammo di realizzare un segno tangibile che, nel Cimitero di Asti, ricordasse la storia delle Brusaje, che già da anni commemoravamo ogni 8 marzo, ci venne in mente che il progetto (targa, monumento…) dovesse essere opera dei ragazzi e delle ragazze delle scuole astigiane, coetanei e coetanee delle ragazze bruciate vive nel rogo della fabbrica, in quel lontano 1944...

A cura del Coordinamento Asti Est.

In un'intervista a "La Stampa" del 7 dicembre, l’ex Assessora Mariangela Cotto ribadisce giudizi da noi già sentiti ma a cui dobbiamo assolutamente replicare. Primo, l’occupazione di Via Allende - e le altre occupazioni seguite dal Coordinamento Asti Est - non hanno leso il diritto di nessuno, a meno che non si voglia considerare un ‘diritto’, da parte delle istituzioni pubbliche, tenere scandalosamente vuote e degradate intere palazzine di loro proprietà. ‘Diritto’ che non hanno nemmeno i proprietari privati in quanto contrario alla Costituzione, invitiamo Cotto a rileggersi l’articolo 42 che parla della funzione sociale della proprietà privata...

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino