A cura del Coordinamento Asti Est.

Gli organi di informazione locali recentemente si stanno occupando dell’emergenza casa in città. Alcune difficoltà sono state documentate in modo chiaro e si sono ascoltati soggetti a vario titolo interessati al problema.
C’è però un grande assente: l’edilizia residenziale pubblica, che noi del Coordinamento Asti Est ci ostiniamo a definire con l’antico e  semplice nome di ‘case popolari’. E c’è un grande rimosso: l’esistenza di un vasto popolo a basso o nullo reddito, per cui l’unica soluzione abitativa possibile sarebbero, appunto, le case popolari...

di Silvana Bellone.

Il 27 gennaio è la giornata della memoria della Shoa ed è sempre più difficile organizzare qualcosa di incisivo che aiuti le persone a conoscere e a ricordare eventi che stanno diventando sempre più lontani nel tempo. Ad Asti abbiamo scelto di ricordare le persone. Il testo da cui abbiamo ricavato i nomi degli 83 deportati - alcuni ad Auschwitz e alcuni a Mauthausen - enuncia così: “Nelle intenzioni dichiarate dai persecutori non doveva rimanere alcuna traccia dello sterminio; della vittima non si doveva sapere più nulla, non doveva esserci alcuna possibilità di sopravvivenza, nemmeno per il ricordo"...

di Domenico Massano.

In una nota ricerca lo psicologo Kurt Lewin individuava tre stili di leadership: lassista, autoritario e democratico. I risultati indicavano come la leadership democratica, dove il leader conduce il gruppo in modo partecipativo, era legata a processi decisionali più complessi ma con risultati più stabili nel tempo e qualitativamente migliori, anche grazie alla valorizzazione dell’impegno collettivo ed individuale ed alla promozione della partecipazione ai processi decisionali stessi...

di Alessandro Mortarino.

I primi giorni del nuovo anno si sono aperti con una triste notizia per la comunità astigiana, quella dell'improvvisa scomparsa del professor Emanuele Bruzzone, noto sociologo tra i promotori locali del Comitato per la difesa della Costituzione.
Laureato all’Università di Torino in Scienze Politiche con Filippo Barbano nel 1971, specializzato in Scienze dell’Educazione nel 1975, è stato dapprima docente di materie economiche e giuridiche nella scuola secondaria superiore, successivamente borsista ministeriale e contrattista presso la Facoltà di Scienze Politiche di Torino, dove ha tenuto corsi di Storia del pensiero sociologico, Politica sociale e Sociologia urbana, materia che ha insegnato nel Corso di laurea in Scienze Politiche. Ha fatto parte del Consiglio Scientifico della Sezione “Territorio” dell’A.I.S. e della Association de Recherche Cooperative Internationale di Parigi, diretta da P.H. Chombart de Lauwe.
Negli ultimi mesi aveva ripreso un'antica abitudine: quella di inviarmi puntualmente spunti, suggerimenti, articoli per animare il dibattito di Altritasti...

A cura del Coordinamento Asti Est.

L’anno 2022 quasi sul finire ci ha consegnato l’ennesimo disastro idrogeologico italiano, Ischia. Come sempre, è riemersa l’espressione ‘abusivismo di necessità’. Infatti uno dei grandi imputati, per le tragedie che periodicamente costellano l’Italia in occasione di frane-alluvioni-terremoti ecc. ecc., è l’abusivismo edilizio, le costruzioni al di fuori delle leggi vigenti e, soprattutto, poste in luoghi pericolosi.
Va sottolineato il ‘soprattutto’ perché, al di là delle leggi, esiste una questione di buon senso. Una casa – pur legale in quanto condonata – ma a rischio di essere spazzata via da una marea d’acqua e fango o di essere scrollata da un’onda sismica, è contraria alla logica. Potrà anche essere legale, se delle leggi – sbagliate – hanno stabilito che così debba essere considerata. Ma è ingiusta. E infatti poi si contano le vittime anche per le case condonate. Non tutto quello che è legale è giusto...

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino