Greenpeace ha trasmesso questo importante messaggio:

Siamo seriamente preoccupati per i risultati di uno studio pubblicato oggi dal governo austriaco sui rischi sanitari legati agli OGM. La fertilità dei topi nutriti con mais OGM è risultata molto indebolita rispetto a topi alimentati con prodotti naturali: hanno generato una prole ridotta di numero e di peso. Queste scoperte dimostrano quanto poco sappiamo dell’impatto a lungo termine degli OGM sulla salute e sull’ambiente e quanto sia inadeguata l’attuale procedura di valutazione dei rischi a livello europeo.

di Angiola Brumana.
ImageCon l’aiuto delle parole di Anna Maria, un’amica di Roma, provo a raccontarvi una storia …
<<Siamo nel 1949. L’Europa è appena uscita dalla seconda guerra mondiale. Una guerra terribile in cui hanno perduto la vita in Europa più di 50 milioni di persone tra popolazione civile e militare e nel mondo 71 milioni circa. In cui Auschwitz ha raccontato al mondo l’orrore dei 6 milioni di Ebrei sterminati. In cui comune è stata la sofferenza dei popoli vinti e dei popoli vincitori. In questo contesto un Americano, Bob Luitweiler, pensa di creare un’associazione che possa ricucire le divisioni e le lacerazioni tra i popoli Europei in una visione del mondo di fratellanza e di pace ...

di Gino Sansone, esperto di alimentazione mediterranea, macrobiotica, ayurvedica.
ImageAlcune note ai margini del Seminario organizzato dall'Associazione Dendros e tenutosi in Aprile a Canelli.

Nutrirsi in modo naturale non è certo seguire le pubblicità ingannevoli delle multinazionali alimentari né tanto meno seguire le indicazioni di una "scienza dell'alimentazione" o "dietologia moderna" molto confusa. Nutrirsi in modo naturale significa entrare in sinergia con il mondo naturale, con il modo in cui la Natura si esprime; cominciando dalla comprensione di qual'è il cibo che è adatto allo sviluppo fisico, psichico e spirituale (in senso junghiano !) dell'essere umano.

di Giannozzo Pucci.
ImageGli amici dell'A.S.C.I. (Associazione per la Solidarietà alla Campagna Italiana) ci hanno messo a disposizione questo documento che a noi pare molto importante: una specie di “rivoluzione copernicana” che riassume i punti nevralgici di un possibile rovesciamento del rapporto tra agricoltura e industria, tra crescita e natura, tra libertà e futuro.
Ne è autore Giannozzo Pucci, uno dei più autorevoli ambientalisti italiani, con la preziosa collaborazione di Vandana Shiva (di cui pubblichiamo una necessaria presentazione introduttiva alla “Carta”), del poeta-contadino Wendell Berry (già autore del Manifesto del Contadino impazzito) e del fondatore del Movimento per la Decrescita Felice Maurizio Pallante.
Questa proposta politico/sociale ci pare segua perfettamente l'idea di costituzione di un movimento per lo “stop al consumo di territorio” proposto la scorsa settimana e in forte fermento tra le colline di Langhe, Roero e Monferrato ...

di Giulio Cesare Bertolucci.
ImageE’ una cosa ridicola: quale persona sana di corpo e di mente metterebbe anelli intorno al collo per allungarlo come una giraffa o si  stringerebbe in vita in modo così stretto da soffocare e svenire o si fascerebbe i piedi il più stretto possibile e fin dall’infanzia per averli minuscoli ? Quanto sono selvaggi e primitivi questi costumi, degni di ritualità e usanze tribali in parti remote del mondo che la civiltà e la cultura moderne hanno spazzato via. E’ molto più civile per una donna spendere somme folli per farsi rifare i seni o le natiche riempiendole di silicone o rendere turgide le labbra iniettandole di collagene o di combattere le rughe del tempo con iniezioncine di botulino o di pasteggiare con intrugli innominabili pur di dimagrire; o per un uomo prendere pillole anabolizzanti per farsi venire un torso da Ercole, prendere Viagra per soddisfare amanti più o meno esigenti o assumere intrugli nauseanti e senza prove mediche per “essere in forma”: è un fatto della nostra “civiltà”  che i ricchi, uomini e donne, spendono ogni anno 160,0 miliardi di dollari per apparire più belli, più giovani, più attraenti, più gagliardi nelle attività sessuali e per attrarre e far invidia a chicchessia tentando di combattere il tempo e la natura ...

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