Ma, allora, chi me lo fa fare a non preferire l’acqua del rubinetto rispetto a quella minerale … Questioni di sicurezza igienica ? Oppure di gusto ? O, soltanto, la solita “maledetta” abitudine che non mi ha mai permesso di rifletterci a fondo ?
Ancora una conferma sullo stato di salute delle tubature dei nostri acquedotti: secondo una recente ricerca dell’Eurispes, in Italia si perde il 42% dell'acqua erogata.
E l'Italia continua anche ad essere il primo paese consumatore di acqua nell'Unione Europea e tra i primi al mondo (dopo Giappone, Canada, Usa e Australia). Si consuma quasi 8 volte più di un cittadino della Gran Bretagna, 10 volte quella usata dai danesi e 3 volte quella consumata in Irlanda o in Svezia.
Il lungo lavoro sul territorio astigiano sviluppato dal 2005 dal Gruppo P.E.A.C.E. (Pace, Economie Alternative, Consumi Etici) e, successivamente, dal "Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche" per la salvaguardia delle acque "di tutti", prosegue e raccoglie importanti segnali di attenzione. La scorsa settimana, su proposta astigiana, è stata formalizzata la nascita del "Comitato Piemontese per l'Acqua Pubblica" (a cui aderiscono Enti Locali, Autorità d'Ambito Idrico, gestori di acquedotti e Comitati/Associazioni). In questi giorni tocca alla Provincia di Asti ...
Leggi tutto: Acqua Pubblica nelle mense e sagre astigiane: si parte!
La Pubblicità. Anzi: l'antipubblicità. E' questo il senso di un concorso nazionale di cui siamo lieti di poter raccontare i contenuti principali.
Il tema specifico del concorso è l’acqua, da diritto e bene comune a disposizione di tutti: un elemento che, oggi, rischia sempre più di diventare merce oggetto di traffici commerciali.
Luca Martinelli, redattore del mensile "Altreconomia" e attivissimo componente del Forum Nazionale dei Movimenti per l'acqua, ha da poco realizzato un interessante vademecum in formato tascabile.