Ancora una conferma sullo stato di salute delle tubature dei nostri acquedotti: secondo una recente ricerca dell’Eurispes, in Italia si perde il 42% dell'acqua erogata.
E l'Italia continua anche ad essere il primo paese consumatore di acqua nell'Unione Europea e tra i primi al mondo (dopo Giappone, Canada, Usa e Australia). Si consuma quasi 8 volte più di un cittadino della Gran Bretagna, 10 volte quella usata dai danesi e 3 volte quella consumata in Irlanda o in Svezia.
E’ solo un problema di consumo, cioè di puro e deliberato spreco ? No, l'alto consumo è correlato alle condizioni delle nostre reti idriche: il 42 per cento (in media) del volume d'acqua erogato in Italia viene disperso attraverso le tubature.
Secondo la ricerca Eurispes, il volume di acqua disperso corrisponde a 10.550 metri cubi al chilometro, cioè circa un terzo di litro al secondo per chilometro. I valori rilevati spaziano tra un valore minimo del 22 per cento in Piemonte a un massimo del 73 per cento nell'area abruzzese-marsicana.