Vi invio questa lettera perchè da anni ricevo la newsletter settimanale di Altritasti e apprezzo la vostra sensibilità nell'offrire una visione "altra" di mondo possibile, ma non teorica quanto concreta. E perchè sono disperato e da almeno due anni mi domando se sto sbagliando tutto nell'interpretare il mio ruolo di persona responsabile che cerca di vivere rispettando la Natura, i rapporti umani, la necessità di operare un cambiamento per l'uscita delle nostre società dall'era distruttiva del consumismo puro. Vorrei una conferma oppure una stroncatura al mio agire quotidiano: sbaglio? Oppure non comprendo bene?
Abito con mia moglie in un piccolo Comune di meno di 300 anime nell'alessandrino, in una casa di campagna isolata e indipendente. Passo molte ore all'aperto, alternando lavori agricoli ad attività di consulenza informatica che esercito rigorosamente ed esclusivamente a distanza, via internet e piattaforme varie. Ho scelto di non vaccinarmi e dall'inizio della pandemia vivo in maniera ancora più "monastica"...

A cura di Coordinamento Donne Cgil Asti, Nuovi Diritti Cgil Asti, Camera del lavoro provinciale Cgil Asti.

“Cani e gatti stanno occupando il posto dei figli”. Questa colorita espressione è stata usata da Papa Francesco nell’udienza del 5 gennaio, nell’ambito di un ampio intervento che esprimeva grave preoccupazione per il calo delle nascite. Il discorso del Pontefice ci spinge ad alcune rispettose riflessioni...

di Ignacio Fariza, El País*

Le 20 maggiori fortune beneficiano del buon andamento delle Borse e del mercato immobiliare. Quando parli di  disuguaglianza  corri il rischio di guardare in basso e non in alto. Tuttavia, la corda è tesa, specialmente sul fianco più alto della distribuzione. La crema della ricchezza mondiale, lo 0,1% della popolazione, ha vissuto uno dei suoi anni migliori nel 2021: con i mercati azionari alle stelle e i mercati immobiliari ai massimi, le 20 più grandi fortune – si fa per dire – del mondo hanno visto crescere insieme il loro patrimonio di 500.000 milioni di dollari (440.000 milioni di euro), quasi il 30% in più. Sono tanti, tanti soldi: per contestualizzare la cifra, basti dire che basterebbe comprare le 10 più grandi aziende di Ibex 35 per intero e rimarrebbero ancora 5.000 milioni per comprare, per esempio, più della metà del gruppo di compagnie aeree spagnolo-britannico IAG.

di Roberto Schellino.

"Una vita intesa come riappropriazione e cura tanto dei nostri corpi quanto dell'ambiente in cui viviamo, intesa come libertà di scegliere sia il modo in cui vivere sia la salute che vogliamo e meritiamo. Una salute che non è fatta di ospedalizzazioni e medicalizzazione forzata, ma è fatta di cibo e ambiente sani e puliti, di tempo per noi stesse e per la cura delle relazioni, intrecci fondamentali che costituiscono la nostra forza e il nostro motore per vivere. Una salute fatta di
consapevolezza su cosa è la nocività e quali sono invece le pratiche che generano salute e benessere, le pratiche che vogliamo continuare a portare avanti nelle nostre comunità... NO all'attacco digitale e biotecnologico inflitto al nostro cibo, alla natura e alla VITA... per un futuro contadino ed ecologista, contro il capitale, le sue narrazioni, le sue regole, le sue imposizioni"...

di Paolo X Viarengo.

Dalle parti di Castagnole Lanze, ai primi di dicembre, si è affacciato un simil segugio. Senza microchip ma con un vistoso segno di collarino. Stentava ad avvicinarsi alle donne e agli uomini del posto. Diffidente. Ma, piano piano, questa diffidenza veniva colmata dalla pazienza che entrambe le parti stavano usando. Oggi una fiutatina alla mano dell’umano da parte canina. Domani un pezzo di pane offerto al cagnolino da parte umana. Pazienza e comprensione stavano trasformandosi, lentamente come è giusto che sia, in fiducia ed affetto. Il cane non era di nessuno, anche se nessun cane dovrebbe essere di qualcuno: non sono merce, non sono auto, sono esseri senzienti...

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