di Guido Viale.
Non si può continuare a firmare appelli, manifestare e protestare, anche in forme estreme, perché i governanti in Italia e nel mondo facciano “qualcosa” in direzione di una conversione ecologica tanto più urgente quanto più si allontana, obliterata da guerre, produzione di armi, ossessione dei PIL, crisi energetica, inflazione, ecc...