di Mao Valpiana, Presidente del Movimento Nonviolento.
Quella contro i vitalizi ai parlamentari è la battaglia più facile che ci sia: consenso sicuro al 99,99%. Dopo anni e anni di martellante campagna "contro la casta" (ma in realtà contro la politica) fatta dal pornogiornalismo (Giordano, Giletti, Paragone, Belpietro), il popolo televisivo si è convinto che sono dei "privilegi rubati". Che poi sia una materia complessa, che lo Stato di diritto non preveda leggi e provvedimenti punitivi retroattivi, che le "indennità differite" (questo il vero nome) non siano assimilabili alle pensioni, e che l'istituto avesse delle ragioni e fosse legittimo, poco importa: l'importante è assicurarsi lo scalpo degli ex parlamentari come "simbolo", per "dare un segnale" (ma è accettabile che le istituzioni siano ridotte a strumenti di propaganda?) ...