di Sergio Motolese (Risonanze - dove nasce l’Armonia, Associazione per l’ascolto e la crescita della persona).
Un recente avvenimento di cronaca ha riacceso il dibattito sul cosiddetto “suicidio assistito”, nel quale ciascuna delle due fazioni ha cercato di accreditare le proprie ragioni, tutte degne di rispetto quand'anche non tutte condivisibili. Ma poiché non siamo di fronte ad un problema solo tecnico, giuridico, medico, non è possibile trattarlo con le stesse modalità usate per i temi economici e sociali, non può ridursi ad essere terreno di scontro da talk show, perché così facendo restano inevase proprio le domande centrali, quelle attinenti l'Uomo, quelle che toccano la categoria dell'umano ...