di Catterina Simonelli.
Ora che la Provincia ha definito il piano energetico e la Regione ha decretato una moratoria all’autorizzazione di nuovi impianti fotovoltaici a terra, che cosa resta da dire a noi di Cortiglione che abbiamo sostenuto la necessità di regole per riportare sui binari della ragionevolezza un modo di procedere che esponeva il territorio allo sfregio paesaggistico e all’aggressione speculativa? Dovremmo tacere e accettare, come se fosse solo una casualità, il non rientrare, per pochi giorni, sotto la tutela della moratoria regionale e delle linee guida della Provincia ?