
L'acqua non entrerà nel decreto sui servizi pubblici locali. Sarebbe stato un vero tradimento dei referendum perché i decreti attuativi prevedevano di “ridurre la gestione pubblica dei servizi ai soli casi di stretta necessità” e stabilivano l'obiettivo finale di “valorizzare il principio della concorrenza... in un'ottica di rafforzamento del ruolo dei soggetti privati” ...