di Alessandro Mortarino.
La Giunta comunale di Asti ha dunque sciolto le riserve e ha deciso: nel 2016 un terzo della città sarà teleriscaldata. Il progetto prevede la realizzazione di una centrale di cogenerazione alimentata a gas naturale collocata nella zona nord-ovest della Città, in prossimità dell’ospedale Cardinal Massaia, la posa di oltre 30 chilometri di rete di teleriscaldamento e l’installazione delle sottostazioni di scambio termico negli edifici. Con il calore prodotto dalla centrale sarà possibile teleriscaldare 500 stabili, ospedale compreso, per una volumetria complessiva di 3 milioni di metri cubi, corrispondenti a 25.000 abitanti. Tutto necessario ? Tutto positivo ? Zero problemi ? ...
Leggi tutto: Il teleriscaldamento ad Asti città: opportunità senza rischi ?