Alla biblioteca del Centro culturale cittadino san Secondo di Asti, si è appena chiusa una mostra intitolata “Le donne furono sempre al lavoro”. Si tratta di una mostra composta da 90 fotografie d’epoca e dedicata al lavoro delle donne di Asti e provincia nella prima metà del ‘900.
Parlo di questa mostra, che ho allestito personalmente, non per narcisismo, ma perché vorrei partire da quest’esperienza per sviluppare un discorso più ampio, quello cioè della cultura che tutti possiamo fare, la cultura di cui l’esigenza nasce spontanea “dal basso” e a cui è possibile dar corpo con pochi mezzi materiali. Non è ovviamente la grande cultura delle occasioni istituzionali che ha tutt’altra funzione, ma non è certo da considerarsi una cultura di serie B, anzi.