a cura del Comitato cuneese Acqua Bene Comune.
Lunedì 11 settembre 2017, la Conferenza dei Rappresentanti degli Enti Locali dell'Ambito Idrico n.4 del Cuneese, con votazione favorevole dell'82,6% dei delegati ha adottato il nuovo Piano d'Ambito a valere per i prossimi 30 anni nella provincia di Cuneo.
Il Comitato Cuneese Acqua Bene Comune accoglie con soddisfazione l'esito del voto e ringrazia tutti i conferenzieri, compresi i quattro che hanno votato no, per il significativo esempio di discussione democratica al quale hanno contribuito, con conseguente espressione motivata e convinta di voto.
In particolare esprime il suo apprezzamento per il tenace lavoro messo in atto dalla presidente Bruna Sibille per il conseguimento del risultato e per il coerente rispetto degli impegni assunti in passato da parte del presidente provinciale Federico Borgna.
Il nuovo piano d'ambito è stato adottato accogliendo la richiesta, giunta da alcune aree, di concedere novanta giorni, anziché sessanta, per la presentazione delle osservazioni.
Anche il Comitato approfitterà di questo periodo per presentare le proprie osservazioni che mireranno a dare ai cuneesi un servizio idrico di qualità, a costi sostenibili e con il massimo coinvolgimento di Cittadini e lavoratori del settore.
L'adozione ha consentito di dare avvio ad una procedura che purtroppo registra già un grande ritardo sulla tabella di marcia, ma che se non fosse partita oggi avrebbe probabilmente segnato il passo e dato fiato alle improbabili richieste di proroga giunte dai gestori facenti capo al gruppo Egea di Alba.
Ora continueremo ad agire perchè l'iter si concluda entro la fine dell'anno in corso e perchè entro il marzo del 2018 venga individuato il nuovo gestore totalmente pubblico.
Siamo sicuri che gli amministratori che hanno chiesto più tempo per la presentazione delle osservazioni saranno consapevoli e non rincorreranno il massimo rialzo di una programmazione epocale che per altro ricade totalmente sulle bollette dei loro cittadini.