Sfortunatamente l’acqua non è una risorsa inesauribile, ma può mantenersi solo se la velocità dei prelievi non supera la velocità di rinnovo della stessa. A questo si aggiungono gli inquinamenti di falde ed acque superficiali, i cambiamenti climatici con periodi siccitosi sempre più lunghi, che rendono sempre più preziosa questa fragile risorsa.
Come cittadino posso contribuire al risparmio idrico?
Certo, con piccoli accorgimenti...

A cura del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.

La crisi idrica sta facendo emergere le responsabilità di un sistema di gestione caratterizzato da una decennale mancanza di pianificazione e investimenti infrastrutturali perché piegato ad una logica privatistica che punta esclusivamente alla massimizzazione del profitto. Inoltre evidenzia come tale sistema sia andato a sovrapporsi al fenomeno del surriscaldamento globale e dei relativi cambiamenti climatici impattando negativamente sulla disponibilità dell'acqua per uso umano, sull'agricoltura e più in generale sull'ambiente...

Dichiarazione del Forum Alternativo Globale Dakar.

Noi, rappresentanti dei movimenti contadini, donne, giovani, ONG, lavoratori e sindacati, comunità religiose e popoli indigeni di tutti i continenti, che lavoriamo collettivamente per difendere il diritto all'acqua e ai servizi igienici, ci siamo riuniti a Dakar dal 21 al 26 marzo 2022 per il Foro Alternativo Mondiale dell’Acqua (FAME). Il FAME ha riunito centinaia di partecipanti da tutti i continenti, che hanno partecipato a conferenze, workshop, mostre, visite in loco, proiezioni di film documentari, ecc. Si è svolto in un contesto di stress idrico su scala planetaria, di crescente crisi climatica, di pandemia di Covid e della globalizzazione economica neoliberista, dannosa per le comunità di tutto il mondo...

A cura del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.

Come se la pandemia non avesse evidenziato i fallimenti del mercato e la necessità di una radicale inversione di rotta, il governo Draghi accelera nell'approvazione del disegno di legge sulla concorrenza e il mercato, riforma messa in campo per poter accedere ai fondi europei del PNRR.
Si tratta di un manifesto ideologico che, dietro la riproposizione del mantra "crescita, competitività, concorrenza" si prefigge una nuova ondata di privatizzazioni di beni comuni fondamentali, dall'acqua all'energia, dai rifiuti al trasporto pubblico locale, dalla sanità ai servizi sociali e culturali...

Ovvero come il socio privato di minoranza si sta prendendo tutta l’azienda.

Il gruppo consiliare Uniti Si Può al Comune di Asti ha presentato durante una conferenza stampa un "libro bianco" per riassumere il percorso che la ex municipalizzata ha seguito negli ultimi anni, le sue prospettive future e le (tante) criticità attualmente esistenti. Il dettagliato dossier mette in luce, in particolare, il dato che nel 2028 ASP rischia di non più essere affidataria dei servizi e il ruolo prioritario del socio privato che potrà esercitare un potere di veto preponderante. Il tutto in una fase molto oscura, con documenti gravemente secretati e la totale impossibilità dello stesso consiglio comunale a poter esprimere emendamenti...

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino