Ora Slow Food è al giro di boa, e la lancetta segna quota oltre 40.000 euro raccolti, il che significa che molto presto oltre 1.200 persone nel continente africano avranno la possibilità di coltivare prodotti locali e rivenderli al mercato, contribuendo così anche a diffondere l’educazione alimentare, arma fondamentale per vincere malnutrizione e tutelare l’ambiente.