di Maurizio Bongioanni.
A pochi chilometri di distanza dalla tangenziale che corre intorno ad Asti, nel verde delle colline adiacenti, c’è Villa Quaglina, una struttura che ha sempre svolto un ruolo importante nel mondo del sociale: in origine era un seminario, poi convertito a comunità per recupero di ex-tossicodipendenti, mentre oggi ospita i richiedenti asilo in attesa di permesso di soggiorno. I migranti che vengono accolti in questa cascina sono presi in gestione da due associazioni del territorio, il Piam Onlus Asti -iscritto al programma di accoglienza SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)- e il Consorzio Co.al.a. inquadrato come Cas (Centro d’accoglienza straordinaria) ...
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