di Marco Bersani, Attac Italia.
Molti Paesi del sud del mondo sono costretti dalla trappola del debito a non abbandonare i progetti sui combustibili fossili. E’ quanto rivela lo studio “The Debt Fossil Fuel Trap”, realizzato dall’associazione inglese Debt Justice, dal quale emerge come siano in particolare 54 i Paesi il cui debito dal 2011 al 2023 è aumentato del 150% e che, per poterlo ripagare, sono costretti a utilizzare i proventi derivanti dallo sfruttamento delle materie prime fossili.
Il meccanismo, come al solito, è strutturato come una trappola che si autoriproduce...