Interrogazione in Regione per eliminare il pedaggio della AT/CN

La consigliera regionale Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte), anche su sollecitazione della sindaca di Verduno e vice presidente del Consiglio nazionale Anci Marta Giovannini, interpella il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte per conoscere se vi sia l’intenzione - come auspicato da sindaci e cittadini - di eliminare in modo permanente il pedaggio sul tratto dell’autostrada Asti-Cuneo compreso fra Alba ovest e la città di Alba e se siano in corso interventi volti a rendere davvero agevole e semplice il pagamento  dell’autostrada laddove è già in vigore il sistema free flow...

Nel'interpellanza viene anche indicato un dato che certamente dovrebbe far riflettere, ovvero che l’introduzione del pedaggio ha determinato, rispetto ad aprile 2024, un aumento del 40% del traffico sulla strada provinciale e sulla viabilità locale e una corrispondente diminuzione dell’utilizzo della nuova infrastruttura autostradale (come cittadini, associazioni e amministratori del territorio ripetutamente avevano ammonito...).

Ecco il testo integrale dell'Interrogazione presentata.

Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
INTERROGAZIONE n. 209
OGGETTO: Eliminazione permanente del pedaggio sul tratto dell’autostrada Asti-Cuneo e semplificazione del sistema di pagamento pedaggio free flow.

Premesso che:

• l’autostrada Asti-Cuneo è opera strategica per l’intero territorio dell’Albese, Braidese e delle Langhe e dovrebbe decongestionare il traffico intenso che oggi si riversa sulle strade provinciali, sulla strada statale 231 e sulla viabilità locale e le panoramiche strade delle Langhe, con problemi di non poca rilevanza in tema di sicurezza stradale e di collegamento con l’Ospedale di Verduno;

• il primo lotto autostradale, completato ad aprile 2024 che, tramite l’ingresso Alba-ovest, collega tutta la Langa e il braidese ad Alba, è risultato molto utile per ridurre il traffico sino a che non è stato introdotto il pagamento del pedaggio il 1° settembre 2024;

• l’introduzione del pedaggio ha determinato infatti, rispetto ad aprile 2024, un aumento del 40% del traffico sulla strada provinciale e sulla viabilità locale e una corrispondente diminuzione dell’utilizzo della nuova infrastruttura autostradale;

• tale incremento di traffico ha quindi nuovamente peggiorato le condizioni della viabilità locale che da tempo conta innumerevoli incidenti stradali, anche mortali e lunghe, interminabili code. Inoltre l’accesso all’Ospedale di Verduno - posto che ingresso/uscita autostradale Alba-ovest, decisa oltre 10 anni fa, si trova in Comune di Roddi e non nel Comune di Verduno - richiede, necessariamente, di percorrere un tratto della Provinciale 7 che, gravata da lunghe code, può compromettere anche la tempestività e l’efficienza degli interventi di emergenza sanitaria;

• il pedaggio autostradale, in considerazione di quanto sopra, è stato, anche grazie all'intervento del Presidente della Regione, temporaneamente sospeso a far data dal 14 ottobre 2024 e fino al termine dei lavori dell’ultimo lotto autostradale attualmente in corso nel territorio del Comune di Verduno e di La Morra, offrendo un sollievo agli automobilisti, al traffico pesante, ai pendolari e ai numerosi turisti;

• la sospensione temporanea del pedaggio ha quindi già dimostrato di poter ridurre significativamente, se non eliminare il traffico sulla viabilità secondaria e locale migliorando la sicurezza stradale e la circolazione; per contro il pagamento del pedaggio in quel tratto ha dimostrato che l’infrastruttura autostradale non è utile per ridurre il traffico in zona con problemi per la sicurezza e per raggiungere celermente l’Ospedale una volta superata l’uscita Alba-ovest;

• il sistema Free flow, che è stato adottato sulla tratta, crea problemi di pagamento non solo ai cittadini meno tecnologici ma anche ai numerosi turisti internazionali che visitano, ormai tutto l’anno, le zone divenute patrimonio UNESCO come è già stato evidenziato dai rappresentanti delle Comunità locali (Sindaci e loro delegati).

Considerato che:

• la riattivazione del pedaggio dal 1° settembre 2024 al 14 ottobre 2024 ha evidenziato una situazione di criticità che impattava negativamente su cittadini, pendolari e operatori sanitari, ostacolando l’accesso anche a servizi essenziali;

• l’eliminazione permanente del pedaggio in entrata e in uscita da Alba-Ovest (in Comune di Roddi) ad Alba, costituisce invece la soluzione al pesante traffico sulla viabilità secondaria, migliora la sicurezza stradale e garantisce un accesso agevole all’Ospedale di Verduno, consentendo, inoltre, che l’autostrada venga utilizzata in modo consistente dall’utenza anche nei tratti precedenti e successivi che sono già a pagamento;

• un sistema di pagamento facile, e quindi, necessariamente, una semplificazione del sistema free flow, risolverebbe poi molti problemi soprattutto per chi non ha sistemi di tele-pagamento compatibili, come molti turisti provenienti dall’estero.

INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE:

• per conoscere se vi sia l’intenzione - come auspicato da sindaci e cittadini- di eliminare in modo permanente il pedaggio sul tratto dell’autostrada Asti-Cuneo compreso fra Alba – ovest (in Comune di Roddi) e la città di Alba - in entrata e in uscita - al fine di migliorare la sicurezza stradale, ridurre il sovraccarico della viabilità secondaria e garantire un accesso più rapido e sicuro ai servizi essenziali;

• per sapere se siano in corso interventi volti a rendere davvero agevole e semplice il pagamento dell’autostrada laddove è già in vigore il sistema free flow.

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