di Alessandro Mortarino.
Sabato 21 settembre, dalle ore 18 nella chiesa della Consolata di via Hope ad Asti, verrà presentato il nuovo numero della rivista "Astigiani", che contiene una interessantissima ricostruzione a cura di Pippo Sacco - con testimonianze e fotografie inedite - della storia dell'ormai demolito mulino Valente e con una domanda di fondo: come mai quell’edificio di archeologia industriale non aveva il vincolo della Soprintendenza? A corredo gli interventi di diverse personalità che alimentano una discussione fitta. Ma a cui mancano risposte. Un silenzio interrotto solo da alcune affermazioni pubbliche, perfette per una piece satirica. Purtroppo, però, non siamo a teatro...
Diventa quindi difficile digerire la poco biodegradibile (ed ennesima) provocazione di chi (l'On. Marcello Coppo) ammonisce gli "ambientalisti" invitandoli a scegliere: «Volete le piste ciclabili o volete gli alberi? Decidetevi...». Come se l'una evenienza fosse contraria all'altra.
O come l'affermazione dell'assessore all'urbanistica, Monica Amasio, che considera complicato intervenire per correggere un'autorizzazione ormai datata nel tempo e che vede il progetto Lidl rispondere alle richieste del Comune di Asti nel prevedere una pista ciclabile. Ma, date le sollecitazioni della città, si dichiara ora pronta a suggerire a Lidl una modifica in corso d'opera: spostare tutti i platani, con il loro bel "panetto" di terra e radici, altrove.
Oltre non andiamo.
Nel frattempo la PEC inviata dal nostro Forum Salviamo il Paesaggio alla direzione di Lidl non ha avuto risposta alcuna, come temevamo: la catena, secondo noi, sbaglia nel sottrarsi a un dibattito da cui potrebbe (facilmente) uscire con una promozione migliore di un 3x2...
La petizione lanciata on line dai cittadini astigiani ha intanto superato le 1.000 simboliche firme. Ma il cantiere sembra procedere e della sorte dei platani non si sa ancora nulla.
Sul sito di "Astigiani" è però possibile vedere (finalmente) il rendering fornito dal Comune di Asti che mostra il futuro aspetto dell’area ex mulino in corso Savona, qui: https://astigiani.it/2024/09/13/demolizioni-che-cancellano-pezzi-di-storia-su-astigiani-il-dibattito-si-allarga/
Un bel tetto verde, intriganti rotonde, la pista ciclabile. Dei sette platani manco più l'ombra...
