Migliaia di città e milioni di cittadini europei si preparano a celebrare la Settimana Europea della Mobilità, dal 16 al 22 settembre 2019. E anche Asti sarà in prima fila, grazie allo sforzo che le associazioni, i movimenti e i singoli cittadini riuniti nella Rete Asti Cambia hanno deciso di attuare per accendere i riflettori sulla sicurezza del camminare e dell'andare in bicicletta in città e sui vantaggi che la mobilità "dolce" può offrire alla nostra salute, al nostro ambiente e - già che ci siamo - al nostro conto in banca! Questi mezzi di trasporto naturali sono, infatti, privi di emissioni e aiutano a mantenere sani il nostro cuore e il nostro corpo e a rendere le città meno congestionate e in grado di offrire una migliore qualità della vita...
I nostri corpi sono progettati per muoversi, eppure molti di noi faticano a trovare il tempo per attivarsi durante il giorno; gran parte della nostra routine quotidiana è scandita da costanti "sedute": nel traffico, alla scrivania o davanti a uno schermo.
In termini di benefici individuali per la salute, gli studi dimostrano che i ciclisti vivono in media due anni in più rispetto a chi non usa la bicicletta e hanno il 15% in meno di giorni di assenza dal lavoro per malattia, mentre 25 minuti di camminata sostenuta al giorno possono aggiungere fino a sette anni alla nostra vita.
Sono tutte riflessioni che risuoneranno durante l'intera settimana, richiamando ognuno di noi a ripensare il proprio personale stile di vita e sollecitando le nostre comunità a rivedere il modello consumistico a cui ci siamo abituati e che è fonte di allarme per il nostro pianeta.
La settimana cade in un momento particolarmente attuale per la città di Asti, essendosi da poche settimane aperto il dibattito attorno al nuovo Piano del traffico e restando immutata la grave situazione dell'inquinamento atmosferico urbano, causato dal perdurante sforamento dei limiti di legge consentiti per il PM10 e per il valore obiettivo di ozono.
Diverse saranno le iniziative promosse dalla Rete Asti Cambia, secondo il programma che potrete consultare, in costante aggiornamento, sulla pagina facebook Asti Cambia.
Si inizia martedì 17 settembre con il convegno dal titolo "Sostenibilità, è ora di muoversi! La Rete Asti Cambia si presenta: idee e proposte per una mobilità sostenibile nella nostra città", alle ore 21 nella sala incontri del Museo Paleontologico Territoriale dell'Astigiano nel palazzo Michelerio (corso Alfieri 381, Asti). L’incontro vuole essere, in prima battuta, l’occasione per presentare alla cittadinanza la Rete Asti Cambia, i suoi obiettivi e le sue modalità di azione. A seguire, con l'aiuto della professoressa Cristina Pronello, docente di Tecnica ed economia dei trasporti presso il Politecnico di Torino, si discuterà di mobilità sostenibile, di come la nostra città potrebbe realizzare semplici soluzioni di sostenibilità per migliorare le condizioni del traffico, a beneficio della nostra salute e della qualità di vita. Sarà l'occasione inoltre per confrontarsi sul Piano Generale del Traffico Urbano presentato dal Comune, sempre nell'ottica di rendere la mobilità di Asti più sostenibile.
Venerdì 20 settembre, alle ore 17,45, da quattro diversi punti della periferia della città, partiranno a piedi altrettanti gruppi di cittadini diretti verso il centro, per dimostrare che muoversi ad Asti camminando non solo è possibile, ma è efficiente e interessante, portando benefici a noi e all'ambiente. Guidati da alcuni esperti che racconteranno, durante il tragitto, criticità e possibili cambi di rotta nella gestione dei flussi di traffico, le pacifiche e dimostrative camminate, della durata ciascuna di circa 35/40 minuti, avranno la loro conclusione in contemporanea in piazza Statuto, dove il Negozio Leggero in collaborazione con la Coop. Rava e Fava offriranno un piccolo rinfresco/aperitivo.
Sabato 21 settembre alle 9,30 sarà la volta delle due ruote a pedali: ancora da quattro punti diversi della città, le biciclette raggiungeranno il centro per un anello finale di tutto il gruppo riunito; riprendere possesso della città e viverla a misura umana, questo il messaggio che si vorrà trasmettere. La pedalata si concluderà in piazza San Secondo.
Tutta la settimana sarà, naturalmente, all'insegna dell'arancione, il colore che da diverse settimane punteggia ogni venerdì la città, per indicare il cambiamento culturale necessario per salvaguardare la nostra esistenza quotidiana, ad Asti come in ogni angolo del pianeta. Tutti i partecipanti, che ci auguriamo numerosi, sono invitati a indossare capi, braccialetti, coccarde o altri accessori di colore rigorosamente arancione!
Programma dettagliato su Facebook e Instagram: Asti Cambia