Il prossimo 30 Novembre inizierà a Parigi la COP21, la XXI Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite (UNFCCC): il vertice sul clima più importante della nostra generazione.
Si tratta di un appuntamento storico - al quale parteciperanno 195 Paesi, 50 mila persone e 25 mila delegati ufficiali - che svilupperanno una conferenza di cruciale importanza in quanto dovrà condurre ad un accordo internazionale che limiti, una volta per tutte, il riscaldamento globale sotto i 2° C ...
La COP21 si concluderà significativamente l’11 dicembre 2015, a diciott’anni esatti da quel 11 dicembre 1997 in cui, durante la COP3, il trattato venne redatto.
I dodici giorni di negoziazioni dovranno portare alla redazione di un documento vincolante, al quale i Paesi aderenti dovranno attenersi secondo le regole fissate dal documento stesso. I singoli governi dovranno presentare propri piani per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e il rispetto dei parametri verrà monitorato con cadenza quinquennale.
Il cambiamento climatico sta devastando il nostro Pianeta, come dimostrato ormai da tutte le più importanti fonti scientifiche internazionali.
Il New Scientist calcola che si è ormai innescato un innalzamento irreversibile di un metro del livello dei mari nei prossimi decenni e di cinque metri nel prossimo secolo: buona parte di New York, Londra e Venezia sono dunque destinate a finire sott’acqua !
E’ quindi necessario che i rappresentanti di tutti gli Stati del mondo riescano a definire un programma rigoroso di interventi che limitino le emissioni di gas serra e il ricorso ai combustibili fossili (principali responsabili del surriscaldamento climatico).
Il mondo intero guarda a questa conferenza con ansia e speranza, ma la certezza che i “Grandi” del mondo abbiano davvero deciso di invertire le politiche energivore e climalteranti, al momento non è affatto assicurata.
Per questo donne, uomini e bambini di tutto il mondo hanno deciso di dare loro un segnale e spronarli nel prendere decisioni certamente non facili, ma ormai non più rimandabili e il giorno prima dell’inizio del “summit” – cioè domenica 29 novembre – scenderanno in tutte le piazze del Pianeta per unirsi in una grande Marcia per il clima e dimostrare la loro volontà.
Anche Asti si prepara per unirsi a questo grido di speranza, attraverso una Marcia che si svilupperà per poco più di 2 chilometri all’interno del cuore cittadino del suo capoluogo.
L’appuntamento è alle ore 14,30 ad Asti, al Parco della Resistenza, davanti al monumento a Vittorio Emanuele II.
Partenza della Marcia alle ore 15 e arrivo alle ore 16 in Piazza San Secondo, dove ad attenderci ci saranno molti amici che ci aiuteranno ad approfondire i temi di questa nostra presenza, ciascuno con i propri linguaggi: biologi, agronomi, artisti, amanti della vita e della terra ...
Ogni partecipante porterà con sé allegria e ciò che riterrà opportuno per richiamare l’attenzione (senza infastidire le altre persone) durante la marcia cittadina.
Se possibile, suggeriamo di preparare bandiere (multicolori ma con un cuore verde al centro) e un piccolo cuore verde di carta (spazio alla vostra fantasia ...).
Al termine tutte le persone partecipanti si disporranno per mano nella piazza a formare un enorme cuore (ognuno con un proprio piccolo cuore verde in mano) che simboleggerà la volontà di prendersi cura della terra.
Se riempiremo le piazze di tutto il mondo con la più grande mobilitazione della storia, potremo convincere tutti i Capi di governo a mettere fine per sempre all’era dei combustibili fossili.
Noi ci saremo.
E voi ? …
La Marcia di Asti per il Clima viene realizzata sotto il Patrocinio del Comune di Asti e del “Patto dei Sindaci” Covenant of Mayors ed è promossa da:
AgriBio Piemonte - AltritAsti – ARI Associazione Rurale Italiana – Associazione per la difesa della Valtiglione e dintorni - Casa del Popolo Asti - CEA Centro di Educazione Ambientale Asti – Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche – Cooperativa di Consumo "Della Rava e della Fava" - Associazione Davide Lajolo - Forum Salviamo il Paesaggio – Il Gasti Gruppo di Acquisto Solidale - Legambiente Circolo Gaia Asti - Legambiente Valtriversa – Lipu – R.E.S.S.A. Rete di Economia Solidale e Sostenibile Astigiana - Movimento Stop al Consumo di Territorio – Tempi di Fraternità - Associazione Terra, Boschi, Gente e Memorie - WWF Asti - MicroCirco Chapitombolo Monale, Gruppo di bio-danza Airone, Gruppo di Castiglione canti popolari J'Arliquato, Antonio Catalano, Ileana Spalla.
Per maggiori informazioni:
Silvana Bellone – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 346 5818660
Alessandro Boano - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 328 6849377
Alessandro Mortarino – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 333 7053420