L’Astigiano si pone all’avanguardia, non solo in ambito piemontese, ma certamente a livello nazionale, per una vivace e significativa attività propositiva da parte delle comunità locali che nel tempo hanno elaborato apposite proposte di salvaguardia ed innovativa valorizzazione dei propri territori ...
Merita ricordare un percorso di riflessione ed elaborazione delle richieste di notevole interesse pubblico già nel 2007 a Cortiglione e l’effettivo avvio formale delle procedure previste dalla legge da parte delle comunità di San Marzanotto nel comune di Asti (2010), Canelli (2010), Isola d’Asti per la Frazione di Isola Villa (2010) e Passerano Marmorito per la frazione di Schierano (2010). Per le due ultime realtà l’iter di candidatura sta seguendo un regolare e spedito percorso procedurale, anche grazie all’unanime approvazione dei rispettivi consigli comunali.
La nuova Amministrazione comunale di Asti nella persona del Vice Sindaco ed Assessore all’Urbanistica, Davide Arri, ha convintamente ritenuto di sostenere la richiesta di Dichiarazione del notevole interesse pubblico delle straordinarie eccellenze paesaggistiche della frazione di San Marzanotto, valutando nel contempo la possibilità di una estensione dell’ambizioso e lungimirante progetto di salvaguardia e valorizzazione paesaggistica anche ad aree contigue e connotate da analoghe e pregevolissime valenze paesaggistiche, sempre più apprezzate da un numero crescente di turisti italiani e stranieri. Il progetto più ampio di riconoscimento del notevole interesse e valore paesaggistico potrebbe comprendere un’area omogenea collinare contigua al fiume Tanaro con inizio dalla Frazione di Isola Villa di Isola d’Asti, passando per i comuni di Mongardino, le frazioni di San Marzanotto e Montemarzo del Comune di Asti, arrivando quindi sino ai territori del Comune di Azzano d’Asti, così da formare un ambito territoriale unico di eccellenze paesaggistiche, quale vera e propria “RIVIERA DEL TANARO”.
Al fine di valutare l’interesse e fattibilità del progetto si è tenuta in data giovedì 23 maggio 2013 presso l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Asti una apposita riunione di riflessione ed approfondimento a cui hanno preso parte i rappresentanti delle quattro amministrazioni comunali potenzialmente interessate: per il Comune di Asti, Davide (Vice Sindaco di Asti) e Angelo Demarchis (Dirigente dell’Urbanistica del Comune di Asti), per il Comune di Mongardino, Barbara Baino (Sindaco di Mongardino), per il Comune di Isola d’Asti, Franco Cavagnino (Sindaco di Isola d’Asti) e per il Comune di Azzano d’Asti Claudio Carretto (Sindaco di Azzano d’Asti).
Hanno, inoltre, partecipato all’incontro per portare un contributo di riflessione sulle esperienze già maturate negli anni scorsi - per la realtà di San Marzanotto – Agnese Argenta, Carlo Sabbioni e Mariangela Cotto - per la realtà di Isola Villa - Francesca Cavagnino (Architetto e studiosa di Beni
culturali ed estensore della domanda di candidatura) e - per il contesto astigiano più in generale - Marco Devecchi (Presidente dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano).
Nel corso della riunione è stata illustrata in modo dettagliato da parte del Sindaco di Isola d’Asti l’esperienza di candidatura della frazione Villa per il riconoscimento del notevole interesse pubblico del paesaggio con una chiara sottolineatura di come questo tipo di riconoscimento non rappresenti assolutamente una ingessatura al territorio, bensì una modalità più efficace e lungimirante di scelta delle soluzioni più valide e proficue per lo sviluppo e valorizzazione del territorio.
Da parte dei rappresentanti della frazione di San Marzanotto è stata illustrata l’esperienza avviata a partire dal 2010 per la richiesta di riconoscimento del notevole interesse pubblico del paesaggio e la forte volontà maturata in loco per una più efficace salvaguardia del patrimonio paesaggistico esistente. Un vivo interesse per l’iniziativa è stata inoltre espressa dal Sindaco di Azzano d’Asti che ha visto nel possibile riconoscimento del notevole interesse pubblico del paesaggio anche di parte del territorio di Azzano d’Asti una preziosa opportunità di valorizzazione, anche delle aree di boscate tartufigene che rappresentano una eccellenza locale.
Analogo interesse è stato espresso anche dal Sindaco di Mongardino sulla possibilità di procedere operativamente nel tentativo di un riconoscimento da parte delle istituzioni del notevole interesse pubblico dei paesaggi in oggetto. Al riguardo, il prof. Marco Devecchi ha evidenziato come proprio la presentazione delle domande di notevole interesse pubblico da parte delle comunità locali rappresenti una singolarità che pone l’Astigiano su di un fronte avanzato in questo campo, potendo senz’altro trovare un apprezzamento non solo in ambito regionale e nazionale, ma addirittura europeo, per l’innovativa e concreta applicazione della CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO che prevede proprio questo tipo di approccio e procedura.
Operativamente, i rappresentanti delle quattro Amministrazioni comunali presenti hanno previsto di procedere a breve alla stesura e sottoscrizione di un Protocollo d’intesa per poter quindi avviare concretamente una prima perimetrazione delle aree di potenziale interesse per la candidatura in oggetto per poter quindi avviare l’iter amministrativo presso la competente Commissione regionale, possibilmente già nei mesi prossimi. Nello spirito di più ampia condivisione possibile, le proposte ipotizzate saranno preventivamente oggetto di una pubblica divulgazione e confronto con la popolazione locale per poter acquisire tutti i pareri più utili per elaborare la proposta di candidatura.
L’auspicato riconoscimento del Notevole interesse pubblico del paesaggio della “RIVIERA DEL TANARO” potrà essere un innovativo e lungimirante modello di salvaguardia e valorizzazione dei paesaggi di eccellenza dell’Astigiano, rappresentando nel contempo un esempio virtuoso per molte altre realtà italiane e straniere.
Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l'Astigiano