Siamo in attesa che Governo e Parlamento sciolgano il riserbo e ci comunichino, finalmente, in quale data i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per i due referendum a salvaguardia della gestione pubblica degli acquedotti italiani. Intanto, i Comitati stanno già lavorando alacremente e due iniziative a breve spiccano: Mercoledì 16 marzo, a Roma, conferenza stampa per presentare la manifestazione nazionale che si terrà il 26 marzo nella capitale; Venerdì 18 Marzo, a Castello di Annone (Asti), incontro pubblico sulle motivazioni del nostro SI’ …
Mercoledì 16 marzo, a Roma, il Comitato Referendario "2 Sì per l'Acqua Bene Comune" incontrerà i giornalisti e metterà a loro disposizione i contenuti della intera campagna referendaria (finora “trionfale”, nonostante tutti gli ostacoli che ogni giorno vengono frapposti) e presenterà la manifestazione nazionale di Sabato 26 marzo; questo sarà il primo grande appuntamento in vista dei referendum in cui inviteremo a votare “Sì per l'Acqua Bene Comune, Sì per fermare il nucleare, per la difesa dei beni comuni, dei diritti, della democrazia”.
Sarà l’occasione per ribadire con forza la richiesta di far coincidere la data dei referendum con quella delle elezioni amministrative, per favorire la più ampia partecipazione dei cittadini al voto ed evitare di “buttar via” ben 400 milioni di euro (tanto costerebbe non accorpare le date), una spesa ingiustificata e vergognosa in un periodo di tagli indiscriminati alla scuola pubblica, alla sanità e alla cultura.
Nel corso della conferenza stampa, verrà presentata l'opera ‘L'Acqua Bene Comune unisce l'Italia’ che il Comitato Referendario consegnerà nel pomeriggio di mercoledì alla Presidenza della Repubblica in occasione dell’anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia.
Saranno presenti i rappresentanti del Coordinamento degli Enti Locali per l’acqua bene comune, comitati locali, associazioni, sindacati, ong e forze politiche che sostengono il referendum.
Venerdì 18 Marzo, alle ore 21.00 nel Salone Comunale di Castello di Annone, serata informativa dal titolo: “Acqua Pubblica: perché sì ? Le ragioni di una scelta”.
Intervengono:
- L’Amministrazione Comunale di Castello di Annone
- Aldo Quilico, presidente dell’Acquedotto del Monferrato
- Alessandro Mortarino, coordinatore del Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche.
L'incontro è promosso dall'Associazione Campi Aperti e dall'Amministrazione Comunale di Castello di Annone, in collaborazione con il Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche.
Nel frattempo, prosegue la campagna di raccolta fondi per sostenere le iniziative del Comitato Promotore nazionale a sostegno dei due referendum. In queste prime settimane, il Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche ha già raccolto - con grande anticipo rispetto alla "tabella di marcia" prevista - 1.500 euro dei 2.000 euro di sua competenza: un ottimo avvio, che dimostra come i cittadini astigiani abbiano a cuore la riuscita di questa iniziativa di vera Democrazia per la salvaguardia del ruolo pubblico nella gestione degli acquedotti italiani.