Nel marzo del 2001 nasceva l’Associazione "I Borghi più belli d’Italia" su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), con l'intento di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani spesso emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti. Sono infatti centinaia i piccoli “borghi d’Italia” che rischiano lo spopolamento e il conseguente degrado a causa di una situazione di marginalità rispetto agli interessi economici che gravitano intorno al movimento turistico e commerciale. L'Associazione non è stata creata per effettuare una mera operazione di promozione turistica integrata, quanto per garantire – attraverso la tutela, il recupero e la valorizzazione – il mantenimento di un patrimonio di monumenti e di memorie che altrimenti andrebbe irrimediabilmente perduto. Non propone dei “paradisi in Terra” ma far sì che le sempre più numerose persone che ritornano a vivere nei piccoli centri storici e i visitatori che sono interessati a conoscerli, possano trovare quelle atmosfere, quegli odori e quei sapori che fanno diventare “la tipicità” un modello di vita che vale la pena di “gustare” con tutti i sensi.
Leggi tutto: Il vice sindaco di Neive alla guida dei borghi piemontesi più belli d'Italia