Si è concluso con un nuovo successo il progetto "Ride to school”, organizzato dall'Istituto di Istruzione Superiore Vallauri in collaborazione con l'Ascom di Fossano, dedicato alle scuole comunali di ogni ordine e grado. Il progetto prevede un rimborso economico, spendibile nei negozi convenzionati della città, a studenti, insegnanti e collaboratori scolastici che scelgono di utilizzare mezzi di trasporto non inquinanti per gli spostamenti casa-scuola e viceversa, anche usufruendo dell'intermodalità (bici-treno, treno-bici, treno-piedi ecc.)...
Hanno aderito al progetto ben 193 persone (rispetto aile 127 dello scorso anno scolastico) con un risparmio di più di 7 mila Kg di Co2 (rispetto ai 5 mila Kg dell'anno precedente) e 53.525 mila Km percorsi senza inquinare (rispetto ai 38.632 del 2023), per un totale di 8.000€ di buoni spesa erogati (rispetto ai 5.400 dello scorso anno).
Un vero successo!
Come funziona “Ride to school”?
L’app Wecity, della piattaforma per la mobilità sostenibile con sede a Modena, rileva il percorso di studenti, docenti e personale scolastico ai quali vengono erogati, tramite i buoni spesa, 0,1 euro al km fino a un massimo di 20 euro al mese, ricevendo inoltre una valutazione delle criticità nella sicurezza del viaggio e una certificazione degli effettivi risparmi in termini di CO2.
Il maggior risparmio di CO2 realizzato dall’aderente all’iniziativa si basa sul chilometraggio mensile da lui stesso preventivato e secondo una scala di emissioni dei mezzi di trasporto definita dai vari organismi di ricerca:
Vengo a piedi (0 grCO2/km)
Bicicletta muscolare (0 grCO2/km)
Monopattino/skateboard/monociclo (muscolari) (0 grCO2/km)
Monopattino elettrico//hoverboard elettrico (3 grCO2/km)
Bicicletta elettrica (4 grCO2/km)
Alla fine di ogni mese vengono pubblicate le classifiche dei singoli e dei più virtuosi, erogati i premi, definiti i percorsi maggiormente utilizzati e analizzate le criticità dei suddetti tratti. I minorenni selezionati per il progetto hanno frequentato un corso sulla sicurezza stradale erogato dall’ACI Cuneo che ha rilasciato loro una sorta di “patentino” per l’uso sicuro di biciclette e monopattini, sul modello di diversi Paesi nord-europei.
