A cura dell'Associazione Ambiente 21.
Anche a Sommariva del Bosco la necessità di produrre energia da fonti rinnovabili è sentita e trova attuazione nell’allestimento di campi fotovoltaici. Purtroppo questa necessità e la fretta di fare, porta con sé problemi. A breve sarà realizzato un grande impianto fotovoltaico nella zona industriale dove l’autostrada Torino- Savona incrocia la strada per Cavallermaggiore. Purtroppo una superficie di circa 7 ettari di suolo agricolo fertile ed irriguo perderà la sua capacità di produrre cibo per noi e per i nostri animali...
A questa importante perdita si aggiunge un danno al paesaggio per effetto della costruzione di un lungo elettrodotto che scavalcherà, con pali alti 16 metri, la zona collinare dei Boetti, Carle, Loppiano, Bersaglio raggiungendo la zona del cimitero dove già si trova in funzione un parco fotovoltaico.
La linea attraverserà gli alvei boscosi di tre rii (Pocapaglia, Carle e Matutina) con inevitabili disboscamenti nel territorio che ricade nella Zona di Salvaguardia dei Boschi e delle Rocche del Roero.
Meglio sarebbe far passare l’elettrodotto (interrandolo dove possibile) lungo il percorso della tangenziale di Sommariva in modo da raggiungere gli impianti fotovoltaici già in esercizio presenti sull’altipiano a nord del paese.
L’Associazione Ambiente 21 vuole esprimere con forza la contrarietà rispetto a queste scelte che porteranno ad un impoverimento del paesaggio che sempre più persone, a piedi e in bicicletta, frequentano ed apprezzano.
Non è mai tardi per ripensare un progetto trovando soluzioni migliori...