A cura dell'Associazione Gruppo Oltre di Vernante.
Dal 12 dicembre 2021 è stato cancellato il treno delle 7.32 da Limone, che era uno dei più frequentati dai pendolari. Di fronte alle proteste la Regione Piemonte era corsa ai ripari (parzialmente) con l’istituzione di un bus sostitutivo.
Con il nuovo orario dal 13 giugno ritornerà il treno o almeno verrà conservato il bus? I viaggiatori non hanno un luogo da cui ricavare queste informazioni. Per ora dal sito di Trenitalia si evince che nessuno dei due sarebbe previsto...
Si sono ipotizzate le tanto richieste 4 corse per la Cuneo-Ventimiglia, ma è un miglioramento molto relativo. L’ultima corsa che partirà da Cuneo sarà sempre alle 14.41, mentre il primo treno che arriva da Ventimiglia arriva alle 12.27. Ancora impedita la possibilità per liguri e francesi di usufruire del treno per trascorrere una giornata a Cuneo.
La risposta negativa all’Unione Montana Alpi Marittime che proponeva una corsa che partisse alle 6.30 da Ventimiglia e una corsa che tornasse con partenza alle 17.50 sarebbe determinata da indisponibilità di materiale e dai costi per il pernottamento del personale a Ventimiglia.
Ci chiediamo se l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della Liguria a sostegno del rilancio della linea non possa tradursi in un impegno concreto.
Con amarezza, almeno dalle informazioni ricavate dal sito constatiamo che nessuno dei treni del fine settimana cancellati con la giustificazione della pandemia verrebbe ripristinato. Così la Valle Vermenagna si ritrova con l’ultima corsa che sale da Cuneo la domenica alle 15.50, poi più nulla. Il sabato al mattino c’è un buco di cinque ore da Cuneo per Limone.
La sala d’attesa di Vernante riaperta dopo due mesi di chiusura, in seguito ad un nostro precedente comunicato in cui indicavamo anche questo disagio continua ad avere il monitor non funzionante, nonostante nostre numerose segnalazioni.
È vero che si tratta di un disservizio meno grave rispetto a tanti altri, ma ci sembra significativo dell’incuria con cui viene fornito un servizio pubblico essenziale per la vita dei cittadini.
Eppure per la nostra Regione “La montagna piemontese costituisce un’ importante risorsa per il sistema economico e sociale regionale”.