a cura del Comitato Cuneese Acqua Bene Comune.
Con i ballottaggi di domenica 25 giugno si è concluso anche in provincia di Cuneo il turno di elezioni amministrative che ha coinvolto tre delle sette sorelle, ognuna delle quali esprime un rappresentante in seno alla Conferenza dei Rappresentanti degli Enti Locali che governa il ciclo idrico in ATO4 cuneese. Nelle settimane precedenti il primo turno, il Comitato Cuneese Acqua Bene Comune aveva scritto ai candidati sindaco delle tre città chiedendo il loro impegno per il raggiungimento entro la scadenza di fine anno della gestione totalmente pubblica per tutta la provincia ...
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Nel capoluogo Cuneo, già al primo turno aveva vinto il candidato Federico Borgna che nella sua lettera di risposta aveva confermato l'impegno suo e della sua giunta per la gestione pubblica dell'acqua. Lo scorso 23 giugno, il sindaco Borgna nell'annunciare la formazione della nuova giunta aveva istituito l'assessorato all'Acqua Pubblica definendolo uno dei punti qualificanti del suo nuovo mandato. Ci attendiamo ora che dia nuovo slancio al programma anche e soprattutto nella sua veste di Presidente della Provincia.
A Mondovì ha vinto con largo margine il candidato Adriano che nella sua lettera di risposta ci aveva confermato di voler proseguire l'impegno della giunta precedente a traghettare, alla scadenza naturale del 2021, l'attuale gestione mista esistente sul territorio in gestione totalmente pubblica. Questi due risultati ci fanno ben sperare in un serrato proseguimento del cronoprogramma auspicato dalla Assemblea Generale dei Sindaci del 2015 e deliberato dalla Conferenza nel 2016.
Ci spiace che il nuovo sindaco di Savigliano, Ambroggio, non si sia voluto esprimere in risposta alla nostra lettera. Auspichiamo che voglia mantenere fede al voto espresso a favore della gestione pubblica, dal sindaco precedente in quella assemblea. Gli confermiamo comunque tutta la nostra disponibilità a incontrarlo e ad approfondire con lui la tematica. Il Comitato Cuneese Acqua Bene Comune conosce e trasmette costantemente ai cittadini tutte le difficoltà che alcuni rappresentanti in Conferenza stanno frapponendo alla realizzazione della volontà espressa da tutti gli elettori della provincia di Cuneo con i referendum del 2011. Per questo siamo soddisfatti di vedere ulteriormente rafforzata la posizione favorevole alla gestione pubblica. Contemporaneamente siamo pienamente disponibili ad affrontare in incontri diretti, meglio se aperti al pubblico, tutte le riserve che molti sindaci, magari non troppo correttamente informati, hanno in merito alla realizzazione del gestore pubblico provinciale.