Il Consiglio provinciale di Asti ha approvato una delibera su “Linee di indirizzo per la gestione innovativa della componente vegetativa lungo la rete stradale provinciale" e una successiva Determina dirigenziale per la costituzione dell'elenco di professionisti per l’“affidamento di incarichi e/o prestazioni correlati alla gestione innvovativa della componente vegetativa lungo la rete stradale provinciale". Si tratta di un risultato operativo che giunge dopo un anno di proficua attività del tavolo tecnico costituito dalla Provincia di Asti sul dissesto idrogeologico, a cui ha partecipato l'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori forestali della Provincia di Asti insieme ai rappresentanti di altri Ordini e Collegi professionali astigiani più direttamente interessati ...
L’utilizzo in modo corretto ed innovativo della vegetazione lungo la rete stradale, facendo riferimento a specifiche professionalità in campo agronomico, può efficacemente concorrere ad un più accorto governo del territorio da un punto di vista ambientale e paesaggistico con auspicabili significative riduzioni dei costi di ripristino e di prevenzione dei dissesti, rispetto a tecniche tradizionali. Analogo particolare interesse riveste nella Delibera l’attenzione riservata ad una corretta manutenzione del Patrimonio arboreo stradale esistente.
Ecco il testo della delibera approvata:
Oggetto: Linee indirizzo per la gestione innovativa della componente vegetativa lungo la rete stradale provinciale.
Premesso che:
- in data 29.05.2015 è stato sottoscritto dalla Provincia di Asti un protocollo d’intesa con l’Ordine degli Ingegneri, l’Ordine degli Architetti, l’Ordine dei Geologi, l’Ordine dei Dottori Agronomi, il Collegio dei Geometri, il Collegio dei Periti Agrari, il Collegio degli Agrotecnici e la Fondazione C.
R. Asti aventi le seguenti finalità:
1 - individuare le migliori pratiche gestionali dei fondi agricoli con particolare riferimento a quelli prossimi alla rete stradale, affinché possano essere accortamente prevenuti i fenomeni dissesto, auspicano l’inserimento di tali norme nei Regolamenti di Polizia Rurale di tutti i Comuni Astigiani;
2 - avviare un’attività di studio su più casi esemplificativi di dissesto per individuare le migliori soluzioni operative, affinché possa essere messa in luce la corretta metodologia di analisi e di intervento per la gestione di diverse situazioni di dissesto;
3 - valutare le concrete possibilità di applicazione nel contesto astigiano delle tecniche di ingegneria naturalistica e in generale dell’impiego della vegetazione anche e soprattutto in fase di prevenzione del dissesto;
4 – elaborare un piano di azione generale sulla problematica del dissesto geoidrologico del territorio astigiano da presentare congiuntamente alle competenti autorità regionali e nazionali, per evidenziare al singolarità del caso astigiano da porsi nel suo insieme come un vero e proprio “caso studio” innovativo, anche per l’approccio metodologico e per la fattiva collaborazione tra gli enti e realtà ordinistiche e locali.
- nel corso delle riunioni del tavolo tecnico di lavoro sono emerse le seguenti necessità da introdurre quali linee di indirizzo nelle procedure operative di questo Ente:
1 – inserire nei gruppi di progettazione degli interventi sulla rete stradale provinciale di sistemazione frane e/o cedimenti e di progettazione di nuovi tratti di strada o di nuove varianti stradali la figura del dottore agronomo-forestale e/o perito agrario e agrotecnico avente la
funzione di progettazione della componente vegetativa di compensazione ambientale o di ripristino ambientale/vegetativa e di prevenzione dai dissesti geoidrologici con un conseguente risparmio in termini di spesa di denaro pubblico;
2 - inserire a supporto del Servizio Viabilità per quanto riguarda la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria straordinaria del verde pubblico presente lungo la rete stradale provinciale la figura del dottore agronomo-forestale e/o perito agrario e agrotecnico avente la funzione di responsabile degli stessi quale progettista o direttore dei lavori quali ad esempio la verifica di stabilità delle alberature, l’abbattimento o la potatura degli alberi o altri interventi inerenti le aree verdi presenti su proprietà provinciale.
Dato atto che:
- le presenti linee di indirizzo hanno carattere di progetto sperimentale-pilota della durata di un anno al termine del quale la struttura relazionerà al Consiglio che deciderà se proseguire con le presenti linee di indirizzo;
- all’interno dell’Ente non sono presenti professionalità adeguate per volgere tali funzioni e che pertanto occorrerà ricorrere all’affidamento di incarichi professionali esterni; al fine di perseguire, se possibile, un risparmio sulla spesa inerente tali prestazioni di servizi si demanda ai competenti uffici il compito di richiedere la collaborazione della Regione Piemonte Servizio Agricoltura per perseguire i succitati obiettivi anche mediante la stipula di apposita convenzione/accordo di programma con la Regione stessa.
Dato atto che il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., non richiede il parere tecnico trattandosi di mero atto di indirizzo.
Visto il D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii..
Vista la Legge 07 aprile 2014 n. 56.
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DELIBERA
1) per le motivazioni indicate nelle premesse, che si intendono così riportate, di approvare le seguenti linee l’indirizzo di:
- inserire nei gruppi di progettazione degli interventi sulla rete stradale provinciale di sistemazione frane e/o cedimenti e di progettazione di nuovi tratti di strada o di nuove varianti stradali la figura del dottore agronomo-forestale e/o perito agrario e agrotecnico avente la funzione di progettazione della componente vegetativa di compensazione ambientale o di ripristino ambientale/vegetativa e di prevenzione dai dissesti geoidrologici con un conseguente risparmio in termini di spesa di denaro pubblico;
- inserire a supporto del Servizio Viabilità per quanto riguarda la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria straordinaria del verde pubblico presente lungo la rete stradale provinciale la figura del dottore agronomo-forestale e/o perito agrario e agrotecnico avente la funzione di responsabile degli stessi quale progettista o direttore dei lavori quali ad esempio la verifica di stabilità delle alberature, l’abbattimento o la potatura degli alberi o altri interventi inerenti le aree verdi presenti su proprietà provinciale;
2) di dare atto che le presenti linee di indirizzo hanno carattere di progetto sperimentale-pilota della durata di un anno al termine del quale la struttura relazionerà al Consiglio che deciderà se proseguire con le presenti linee di indirizzo;
3) di dare atto che all’interno dell’Ente non sono presenti professionalità adeguate per volgere tali funzioni e che pertanto occorrerà ricorrere all’affidamento di incarichi professionali esterni; al fine di perseguire, se possibile, un risparmio sulla spesa inerente tali prestazioni di servizi si demanda ai competenti uffici il compito di richiedere la collaborazione della Regione Piemonte Servizio Agricoltura per perseguire i succitati obiettivi anche mediante la stipula di apposita convenzione/accordo di programma con la Regione stessa;
4) di dare atto che il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., non richiede il parere tecnico trattandosi di mero atto di indirizzo;
5) di trasmettere la presente deliberazione ai dirigenti competenti;
6) di dare atto che la presente deliberazione è pubblicata mediante affissione all’Albo pretorio della Provincia di Asti per quindici giorni consecutivi.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Vista la suesposta proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
Visto il D. Lgs. 267/2000 e successive modifiche;
Vista la legge 56/2014;
Vista l‘ordinanza n. 5385/2014 R.G.. con la quale il Tribunale di Asti ha dichiarato la decadenza del Presidente della Provincia;
Udita l'illustrazione del Presidente Marco Gabusi e del Consigliere delegato Angela Quaglia;
Con la seguente votazione che avviene in forma palese per alzata di mano:
Presenti n. 9 - Assenti n. 1 (Cristiano Massaia) - Astenuti n. 2 (Marco Gabusi – Flavio Pesce) - Votanti n. 7 - Favorevoli n. 7 - Contrari n. 0;
D E L I B E R A
Di approvare la suesposta proposta di deliberazione in ogni sua parte, ritenendo la stessa parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
Di dare atto che la presente deliberazione è pubblicata mediante affissione all’albo pretorio della Provincia di Asti per quindici giorni consecutivi e che diventerà esecutiva dopo il decimo giorno dalla pubblicazione, ai sensi degli artt. 124 e 134 del D. Lgs. 267/2000.