A cura del Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche.
Questa mattina la Rete delle 67 Organizzazioni che compongono il Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche ha consegnato all’ufficio Protocollo del Comune di Asti documentazioni e curricula necessari per avanzare formalmente la candidatura di cinque personalità astigiane al ruolo di componente del Consiglio di Amministrazione di ASP-Asti Servizi Pubblici SpA, come da apposito avviso comunale. Le cinque candidature coinvolgono personalità che per statura morale, esperienze professionali e competenze riteniamo posseggano i migliori requisiti per il ruolo indicato dall'avviso, così come per la vacante carica di Presidente dell’azienda stessa ...
All'ultimo momento abbiamo dovuto sospendere la presentazione di altre due candidature d'eccellenza, al fine di evitare possibili casi di incompatibilità con cariche già in corso ed evitare, quindi, di provocare disguidi procedurali.
Siamo lieti di poter offrire alla città questa importante rosa di candidature e ringraziamo pubblicamente i "nostri cinque" per avere accettato la proposta di suggerire al Sindaco Brignolo profili al di fuori del normale circuito partitico e in primo piano nell'impegno quotidiano all'interno della società civile e, dunque, di assoluta garanzia per le attività future dell'ex municipalizzata di Asti.
Ecco i loro nomi:
Marco Devecchi
Docente Universitario, Presidente dell'Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l'Astigiano, Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Asti
Daniela Grassi
Responsabile Welfare delle Acli del Piemonte
Massimo Longo
Tecnologo Alimentare, con esperienze in ambiti legati al controllo dei processi di trattamento di rifiuti, reflui, acque potabili
Alessandro Mortarino
Giornalista e divulgatore di pratiche di “altra economia”
Angelo Porta
Dottore in Ingegneria Elettronica, Architetto informatico, Ambientalista
Ci auguriamo che le scelte dell’amministrazione comunale possano ricadere su una delle personalità da noi suggerite e che certamente godrebbe dell’ulteriore vantaggio di poter essere assistito dall'implicita collaborazione di tutti gli altri quattro candidati non prescelti e dell'intera Rete del nostro Comitato provinciale, per poter garantire ad Asp un prezioso lavoro capace di coniugare lo sviluppo dell’azienda e i legittimi diritti di cittadinanza della popolazione astigiana.