Lo scorso 20 luglio ha preso avvio la campagna di raccolta firme per il referendum integralmente abrogativo della legge sulla autonomia differenziata, promossa dal Comitato referendario costituito da un vasto schieramento di forze sociali, politiche, associative e della società civile...
“Sì all’Italia unita, libera e giusta. Una firma contro l’Autonomia differenziata”, questo lo slogan della mobilitazione che vedrà banchetti in tutta Italia.
“La legge sulla autonomia differenziata - fa sapere il Comitato referendario - va abrogata perché: spaccherà l’Italia in tante piccole patrie, condannando il Paese all’irrilevanza politica ed economica anche a livello europeo; aumenterà i divari territoriali; peggiorerà le già insopportabili disuguaglianze sociali a danno di tutta collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne; moltiplicherà la burocrazia, complicando la vita alle imprese”.
Per questo un arco così ampio di realtà propone alle cittadine e ai cittadini di sottoscrivere il referendum, il cui quesito recita: “Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n.86, ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione’?”. Sì all’Italia Unita Libera e Giusta.
E' anche possibile firmare online a sostegno del referendum per l'abrogazione totale dell’autonomia differenziata.
Queste le istruzioni da seguire:
Apri il link: https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/500020 e accedi con lo SPID, la CIE o la CNS.
Scorri l’elenco delle iniziative e clicca su “Contro l’autonomia differenziata. Una firma per l’Italia unita, libera, giusta” (il numero dell’iniziativa è 500020).
Premi su sostieni iniziativa, clicca su continua e nuovamente su sostieni iniziativa.