di Marco Bersani, Attac Italia.
Il giorno prima dell’insediamento del Governo Monti il debito pubblico era al 117% del Pil.
Il Governo Monti ha detto che il suo unico obiettivo era la riduzione del debito pubblico.
Il Governo Monti ha imposto misure draconiane alla società per ridurre il debito pubblico.
Oggi il debito pubblico è al 126% del Pil.
Ergo, il Governo Monti ha fallito e deve andare a casa ...
Ma il tutto si può vedere da un’altra angolazione:
Il giorno prima dell’insediamento del Governo Monti il debito pubblico era al 117% del Pil.
I poteri forti hanno deciso che il debito pubblico era l’emergenza assoluta e hanno insediato il Governo Monti.
Con la scusa del debito pubblico, il Governo Monti ha imposto misure draconiane per stremare la società.
Oggi la società italiana è stremata e il debito pubblico non è mai stato così alto.
Ergo, il Governo Monti può continuare con tutta la ferocia necessaria.
E infine tutto si può leggere anche così :
Il giorno prima dell’insediamento di Monti le politiche liberiste erano al palo, anche grazie al vittorioso referendum sull’acqua.
I poteri forti hanno deciso che se privato non è più bello deve divenire obbligatorio o almeno ineluttabile.
I poteri forti hanno creato l’alibi del debito pubblico e insediato Monti per ripristinare il comando sociale dei poteri forti finanziari.
Il Governo Monti ha stremato la società e il record del debito pubblico serve a proseguire l’opera.
Ergo, la società deve dire “Il re è nudo”, riappropriarsi di ciò che gli appartiene e mandare a casa il Governo Monti.