di Alessandro Mortarino.
Le Conferenze dei Servizi indette dalle amministrazioni provinciali di Cuneo ed Asti hanno bocciato i progetti di impianto a biomasse a Canale, di impianto a biogas a San Marzanotto, di impianto fotovoltaico lungo il Tanaro a Castagnole Lanze. Tre piccoli risultati raggiunti. Semplici "sprazzi di luce" oppure l'inizio di una vera "new age" ? ...
Difficile dirlo e, forse, anche controproducente azzardare valutazioni troppo entusiastiche. Teniamoci, quindi, per noi la soddisfazione per tre "battaglie" (anzi: tre percorsi di tappa) decisamente riuscite grazie al furor di popolo manifestatosi contro tre progetti evidentemente sbagliati e privi di vantaggi per le comunità locali.
Da qui a pensare che cittadini ed amministratori siano ora, finalmente, accomunati da una visione prospettica perfettamente identica, però ne passa ...
Quindi, continuiamo così: pare che le rivendicazioni di buon senso prima o poi facciano presa se accompagnate da valido argomentare e cocciuta ostinazione nel farlo comprendere.
E guardiamo con attenzione al proseguimento degli iter di "Dichiarazione di Notevole Interesse" avviati a salvaguardia dei paesaggi di San Marzanotto, Canelli, Castelnuovo Don Bosco, Isola Villa ...
Forse cittadini ed amministratori hanno davanti agli occhi un unico paesaggio.
E, qualche volta, anche un unico modo per difenderlo.