A cura di Giacomo Massimelli (Comitato strade Ferrate Nizza Monferrato) e Fulvio Bellora (Co.M.I.S.).
Venerdì 21 ottobre è apparso un foglio, appeso ad un palo nella stazione di Nizza Monferrato, che riportava la “Comunicazione alla clientela n. 158/22” di un gestore del servizio autobus: il predetto foglio annunciava “lo spostamento della fermata Nizza F.S. in Piazza Dal Pozzo” a partire da lunedì 24 ottobre.
Immediato lo stupore degli utenti del servizio di trasporto pubblico e più in generale di tutti i cittadini che hanno avuto modo di leggere questa “Comunicazione”, forse degna di una delle migliori scene di un film di Fantozzi...
Alcuni appunti per gli autori e per chi dovrebbe controllare (la Regione Piemonte...):
- il preavviso di soli tre giorni già di per sé è del tutto insufficiente per una adeguata informazione degli utenti e dimostra la totale assenza di riguardo per gli utenti del servizio pubblico;
- più in generale, il gestore in questione svolge un servizio di trasporto pubblico ( finanziato con soldi dei cittadini) che, dal 2012, per vari ed importanti motivi è localizzato presso la Stazione di Nizza Monferrato: in particolare quello di garantire ai viaggiatori la possibilità di prendere anche le coincidenze dell’altra linea, che fa perno in Stazione, ossia la Asti - Acqui
- la stazione di Nizza è l’unico riferimento per il trasporto pubblico locale anche per molti paesi limitrofi e la decisione del gestore di spostare la fermata dei bus disarticola il servizio pubblico impedisce la funzionalità delle due linee che passano da Nizza e rende di fatto il servizio scomodo e sempre meno utilizzabile dai cittadini.
Come sia stata possibile concepire una comunicazione del genere appare di per sé un mistero ma, probabilmente, è anche sintomo di una deprecabile anarchia amministrativa.
Si chiede l’immediato ripristino della fermata in Stazione.
Ancora una volte emerge di tutta evidenza la necessità di ristabilire per la linea Alessandria - Nizza Monferrato - Castagnole Lanze, al posto dei bus, il servizio di trasporto con i treni al fine di garantire i diritti dei viaggiatori, con certezze di fermate e di orari.