Stop ai benefici riservati a Enel ed Eni nella ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche. A sollecitare un intervento legislativo è l'Antitrust in una segnalazione al Parlamento. Le norme incriminate, che risalgono all'86 e riguardano la Toscana, dovrebbero essere implicitamente abrogate dopo la liberalizzazione elettrica del '99. Invece, sottolinea l'Antitrust, accordi sono in via di rinnovo, contro le logiche di concorrenza e mercato.
Proprio nello stesso giorno della pubblicazione di questa notizia, Eni e Enel hanno accusato un ribasso in Borsa superiore ai 3 punti percentuali.