Il clima cambia davvero, ad esempio in Perù ...



Cari amici, vi scrivo una lettera in copia a molti, è una cosa che non pensavo di fare mai, però questa volta si tratta di un'emergenza:l'emergenza "el Nino". Come credo tutti sappiate, questo è l'anno della corrente de ”el Nino”. Non conosco benissimo la situazione climatica italiana, però qui ha fatto davvero un inverno lampo con pochissimi giorni di freddo ...

Da qualche tempo hanno dato l'allarmante notizia di piogge torrenziali previste anche su Chimbote, tanto che il ministero dell'educazione ha varato una legge a livello regionale; ora, dagli asili all'università, si andrà a scuola di sabato e si finirà l'anno in novembre. Noi all'inizio non ci davamo tanto peso, qui i notiziari sono come in italia, che spesso ingigantiscono le cose per fare notizia.

Poi ci siamo convinti che sarà/è una cosa seria, scoprendo che una multinazionale svedese, con uno stabilimento, ha ricevuto l'ordine dalla casa madre di adeguare l'impianto all'emergenza “el Nino”. Questa preoccupazione da parte di chi ha contatti con metereologi statunitensi, ci ha fatto drizzare le antenne e prendere la cosa sul serio. La gente ha già cominciato a venire a chiedere aiuto per rifare i tetti, le facciate. Chiedono un plastico, chiedono una stuoia. Per ora non abbiamo risposto a nessuno, non sappiamo come fare.

Ecco qui il centro della mia lettera.

Aiutateci ad aiutare. Allo stato attuale i nostri fondi totali ci permettono di coprire un mese e mezzo o due al massimo comprendendo tutto quello che facciamo (oratorio, dopo-scuola, operai, cucina per 400 bambini).
Il nostro sogno è quello di riuscire a rifare i tetti della gente, questo significa pali di legno e onduline di fibraforte. Non è un gran materiale in effetti, però abbiamo visto che con un po' di pendenza non si inzuppa d'acqua e questa scorre più veloce ... e poi riusciamo a risparmiare per fare più tetti possibili.

Sembra una sciocchezza scritta così, lo so amici, ma qui la gente vive in case di stuoia, il tetto è una stuoia in orizzontale. Non piove mai, non ce n'è l'idea nè l'abitudine ... tetti piani, case molto areate contro il caldo e soprattutto costruite con il poco che uno può fare.
Noi teniamo duro, non ci vogliamo demoralizzare; però se mi fermo a pensare ai danni che potrà fare, c'è solo da avere paura. Dove non arriviamo con i tetti, sicuro bisognerà prepararsi al dopo, alla sistemazione dei danni.
È gente che commuove, sono “i poveri della sabbia”, persone umili che vivono alla giornata con quel poco che riescono.

Cari amici, so bene che molti di voi sono impegnati in mille altre attività e che ognuno ha le sue cose da fare. So anche molto
bene che a livello economico non è facile in questo periodo, però vi chiedo, vi chiediamo, aiuto perchè sappiamo che non è per noi ...

Perdonatecì se siamo troppo indiscreti o troppo sfacciati nel chiedervi.
Perdonatecì se siamo troppo indiscreti o troppo sfacciati nel chiedervi aiuto.

Grazie per tutto quello che riuscirete a fare.

Elena, Giacomo e i tre pargoli.

Chi volesse offrire un contributo, materiali, idee o altro può contattare Silvana Bellone - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 346 5818660

Aggiungi commento

Invia
Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino