Apprendiamo da una dichiarazione a mezzo stampa del Commissario straordinario della Provincia di Asti, S.E. Dott. Alberto Ardia, in merito agli abbattimenti degli alberi lungo le strade in gestione all’Ente provinciale, che afferma – testualmente - “Non abbiamo i soldi per gli esami strumentali più approfonditi sullo stato di salute degli alberi ma abbiamo la responsabilità di tutela ed incolumità di persone ed automobilisti. Verranno adottate tutte le cautele e le attenzioni possibili, ma il piano di abbattimenti verrà portato avanti” ...
Sulla base delle considerazioni operative espresse da S.E. Dott. Alberto Ardia, chiediamo di conoscere gli importi di spesa appositamente quantificati dai propri uffici per l’effettuazione delle indagini strumentali complete su tutti gli alberi considerati pericolosi, così come gli importi di spesa già stanziati - di cui è stata trovata copertura - per il piano di abbattimenti.
Le somme eventualmente mancanti per l’effettuazione delle più accurate indagini strumentali - attraverso le metodiche analitiche riconosciute a livello internazionale - potranno essere reperite attraverso una pubblica colletta, promossa dalle scriventi associazioni, grazie anche ad una apposita campagna divulgativa che troverà certamente ampio risalto sulla stampa locale e nazionale, così da assicurare all’Ente Provincia di Asti le disponibilità finanziarie, ora mancanti, per l’ottimale gestione – secondo i più alti standard analitici - del patrimonio arboreo stradale.
La fattiva collaborazione tra singoli cittadini, Associazioni ed Enti pubblici potrà in tal modo consentire di stabilire sulla base di precisi referti scientifici le effettive condizioni sanitarie e fitostatiche del patrimonio arboreo stradale dell’Astigiano, nell’ottica primaria della sicurezza degli utenti della strada, evitando preventivamente e con lungimiranza i problemi emersi con forza a Montafia a seguito degli abbattimenti dei tigli.
GIORGIO BALDIZZONE (Responsabile dell'Oasi WWF Valmanera e della Scuola di Biodiversità di Villa Paolina)
MARIO CAVARGNA (Presidente di Pro Natura Piemonte)
FRANCO CORREGGIA (Terra, Boschi, Gente e Memorie)
GIANCARLO DAPAVO (Circolo Legambiente Gaia di Asti)
MARCO DEVECCHI (Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano)
LAURANA LAJOLO (Associazione Davide Lajolo)
DOMENICO MARINETTO (LIPU di Asti)
ALESSANDRO MORTARINO (Coordinatore nazionale del Forum Salviamo il Paesaggio)
MAURIZIO PISTONE e FRANCA CAGLIERO (La Cabalesta - Castelnuovo don Bosco)
ANGELO PORTA (Circolo Legambiente Valtriversa)
GABRIELLA SANLORENZO (Portavoce del Movimento Stop al consumo di territorio)