Fermiamo l’Ecocidio in Europa



La distruzione ambientale deve diventare un crimine. Un crimine per il quale le persone colpevoli devono essere ritenute responsabili. Questo crimine ha un nome: Ecocidio.

C’è ancora tempo (fino a Gennaio 2014) per sottoscrivere una importante iniziativa ICE: si tratta di una petizione a livello europeo (una sorta di proposta di legge) per rendere l’Ecocidio un crimine e per proteggere il nostro futuro ...

L’ Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) (di cui trovate ogni informazione necessaria e la petizione on line da sottoscrivere qui: http://www.endecocide.eu) è una forma di democrazia diretta che permette ai cittadini europei di proporre emendamenti o nuove leggi europee. Possiamo dire che sottoscrivere un’ICE ha dunque lo stesso potere di un voto.

LA LEGGE DELL’ECOCIDIO
La distruzione ambientale deve diventare un crimine. Un crimine per il quale le persone colpevoli devono essere ritenute responsabili. Questo crimine ha un nome: Ecocidio.

Eco-cidio deriva dal greco oikos, che significa casa. In latino, caedere significa distruggere, demolire, uccidere. Ecocidio si può intendere come la distruzione della nostra casa.

Attraverso questa ICE, si invita dunque la Commissione Europea ad approvare una legislazione che proibisca, prevenga ed ostacoli l’ecocidio – il danneggiamento estensivo, la distruzione o la perdita dell’ecosistema di un determinato territorio.

Per fare qualche esempio concreto, potenziali casi di ecocidio possono essere le sabbie bituminose di Alberta, la fratturazione idraulica (fracking), lo spianamento delle montagne, lo spopolamento degli alveari …

Obiettivi principali:

1. Introdurre il reato di Ecocidio e garantire che sia le persone fisiche quanto quelle giuridiche che commettono un Ecocidio siano considerate responsabili secondo il principio della responsabilità di comando (e sottoporre le persone fisiche o giuridiche ad una valutazione pubblica del rischio e/o dell’effettivo danneggiamento estensivo).

2. Proibire e prevenire ogni atto di Ecocidio sul territorio europeo o nelle acque territoriali sotto giurisdizione europea, in aggiunta ad atti esterni all’UE commessi da persone giuridiche ufficialmente riconosciute nell’UE o da cittadini dell’UE.

3. Instaurare un periodo di transizione per agevolare l’evoluzione verso un’economia sostenibile.
Perchè ne abbiamo bisogno:

- Per disporre di una legge che ponga fine a diversi tipi di distruzione ambientale
- Perché le persone in grado di decidere siano ritenute responsabili dirette
- Per preservare e proteggere la biodiversità
- Per proteggere gli ecosistemi, non solo i suoi componenti come il suolo, l’aria, la flora e la fauna
- Per avviare la trasformazione verso un mondo sostenibile
- Per assicurare un futuro alle prossime generazioni
- Per contribuire a un cambiamento nei valori e nei diritti che attribuiamo alla terra
Le firme possono essere prodotte in modo tradizionale ma anche direttamente via web, sullo specifico sito (a livello europeo lo strumento web viene infatti formalmente ed ufficialmente accettato): www.endecocide.eu

Occorre raggiungere almeno un milione di voti di cittadini europei da almeno 7 Paesi, in tal modo la legge dovrà essere discussa a livello europeo: come potete notare questa petizione, essendo vincolante, ha dunque il potere di influenzare il mondo della politica.

Al momento, le firme raccolte solo attraverso la sottoscrizione on line raggiungono circa quota 60.000: è necessario l’impegno di tutti per raggiungere il traguardo!

Il Forum nazionale Salviamo il Paesaggio appoggia questa iniziativa dei cittadini europei e promuove la raccolta firme sia on line e sia attraverso i propri comitati locali, che possono essere contattati direttamente (qui trovate tutti i riferimenti: http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/comitati-locali/).

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