Quanti terreni liberi da cemento e asfalto e quanti suoli fertili ci sono ancora nel nostro Comune ? Perchè il Piano Regolatore è basato su un numero di residenti superiore del 30-50 % all'effettiva popolazione degli ultimi decenni ? Quante abitazioni e quanti capannoni vuoti, sfitti, non utilizzati sono presenti nei nostri confini comunali ? Quanto cibo siamo in grado di produrre a km. zero ? Sono solo alcune delle domande a cui cercheremo di rispondere Martedì 3 Aprile all'incontro "Terra e Territorio, una questione di vita" in programma ad Asti alle ore 21 (Centro Culturale San Secondo) con l'aiuto del presidente di Slow Food Italia, dell'assessore all'ambiente della provincia di Torino, di agricoltori e architetti ...
L'incontro, promosso dalla rete astigiana del Movimento Stop al Consumo di Territorio è aperto a tutti e l'invito è rivolto a cittadini, ad amministratori locali (e ai candidati Sindaci di Asti), a tecnici e operatori del settore ed è il primo atto pubblico della campagna nazionale "Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori" in terra astigiana.
La campagna è proposta dal Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio, un aggregato di associazioni e cittadini di tutta Italia (sul modello del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua), costituitosi nell'Ottobre dello scorso anno e coordinato a livello nazionale dal nostro Alessandro Mortarino.
Vi aderiscono attualmente oltre 11.000 persone a titolo individuale e 685 Organizzazioni (68 associazioni nazionali e 617 tra associazioni e comitati locali), tra cui tutte le organizzazioni ambientaliste nazionali, Slow Food, l'Arci, il Touring Club Italiano, associazioni fra Enti locali (Comuni Virtuosi, Borghi Autentici d'Italia, Rete del Nuovo Municipio, Rete dei Comuni Solidali, Associazione Città del Vino, Città della Nocciola ecc.), mondo agricolo e professionale (l’elenco aggiornato degli aderenti è visibile qui: http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/associazioni-aderenti-2/ ).
Il Forum nazionale nasce quindi per dare risposta ad una domanda impellente: è davvero così essenziale aggiungere ulteriore cemento e asfalto nelle nostre città e paesi ? Ne abbiamo davvero bisogno ?
O, forse, abbiamo innanzitutto bisogno di misurare con certezza lo stato attuale delle disponibilità del nostro patrimonio edilizio ?
Da qui nasce la prima campagna nazionale del Forum: “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori”. La proposta di un censimento capillare, in ogni Comune italiano, per mettere in luce quante abitazioni e quanti edifici produttivi siano già costruiti ma non utilizzati, vuoti, sfitti attraverso una particolare scheda (visibile qui: http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/campagna-per-il-censimento/) che dallo scorso 27 febbraio è stata recapitata a tutti i Sindaci italiani, richiedendone la compilazione entro 6 mesi.
E’ la precisa proposta di un metodo di pianificazione, che andrebbe adottato con immediatezza per scongiurare ciò che sta purtroppo accadendo, ovvero che i piani urbanistici siano realizzati lontano dai bisogni effettivi delle comunità locali e prevedano nuovo consumo di suolo nonostante l’ampia disponibilità edilizia già esistente.
Per sollecitare le amministrazioni a restituire la scheda censuaria debitamente compilata e ampliare l’informazione specifica nei confronti di tutti i cittadini italiani sono nati già 96 Comitati locali “Salviamo il Paesaggio”: ora tocca all'astigiano fare la sua parte.
Ne parleremo, appunto, Martedì 3 Aprile alle ore 21 al Centro Culturale San Secondo di Asti, con questo programma:
Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia
Salviamo il Paesaggio, difendiamo i territori. E i suoli agricoli.
Roberto Ronco, Assessore all’Ambiente della Provincia di Torino
Una legge provinciale per fermare il consumo di suolo e recuperare il patrimonio edilizio esistente.
Il caso della Provincia di Torino.
Franco Fischetti, Vice Presidente Agribio Piemonte
Agricoltura e agricoltura biologica: verso una sostenibilità nelle produzioni in campo.
Maria Cristina Mortara, Architetto
Lo spazio costruito
Modera:
Alessandro Mortarino, giornalista e coordinatore nazionale del Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio
Segue dibattito con il pubblico.