Una cittadina di Asti ci segnala questa situazione: sarebbe interessante capire il perchè ...
Mercoledì ho sfidato i rigori di questo gelido scorcio d'anno e mi sono recata al mercato di Piazza del Palio per acquistare un pò di frutta e verdura. Ho trovato i commercianti (e le loro merci) letteralmente avvolti dal fumo esalato da uno strano tipo di stufe alimentato da kerosene. Ho chiesto perchè non bruciassero, come abitudine, le solite cassette di legno - a mio parere molto meno inquinanti - e mi sono sentita rispondere che era stato loro vietato produrre fiamma viva ...
Come ovvio, non ho comprato nulla e me ne sono andata in fretta: quella puzza mi faceva davvero vomitare.
Domanda: come avranno resistito invece i commercianti ? Quale danno alla salute ne avranno ricavato ? In che condizioni sarà stata la frutta e la verdura esposta ?
Non ho trovato un vigile che mi desse una spiegazione. E le mie perplessità restano immutate.