Nei giorni scorsi si è spento, all'età di novant’anni, il poeta trevigiano Andrea Zanzotto. Più volte era stato indicato tra i "papabili" per il premio Nobel per la letteratura, candidatura mai sopraggiunta. Era un uomo impegnato, un intellettuale coinvolto nel suo tempo, senza remore nè rimorsi. A noi è rimasta questa sua frase nella memoria, dedicata alla nostra Terra: ve la doniamo ...
“Ti abbiamo intossicata, sconquassata, rosicchiata, castrata, non per il bene nostro che da tuo non può separarsi ma per l’avidità di pochi gufi dal gozzo pieno zeppi fino all’intontimento e pur sempre intenti a sgranocchiare per le bave di soldi lumacosi, marci fradici …”
Andrea Zanzotto