Proseguono ad Asti le manifestazioni a difesa dei platani

A cura del Comitato per la vita degli alberi di corso Savona.

Da oltre tre settimane un “silenzio assordante” da parte delle istituzioni locali, nonché della società tedesca Lidl, ci stimola ad alzare il livello della protesta.
Il comitato per la difesa dei platani di corso Savona, oggi sostenuto anche da tre associazioni nazionali impegnate per la difesa della Natura e della biodiversità, continua la protesta con un presidio che si terrà sabato 23 novembre dalle 10 alle 12 al fianco dei platani di corso Savona.

Il Comitato, di concerto con le Associazioni che ci sostengono, a cui va tutto il nostro caloroso ringraziamento, è pronto a promuovere ogni azione legale possibile per la difesa della vita dei Platani, resta altrettanto indignato per i continui tagli di alberi adulti e sani in strada Valmanera nei pressi del ponte dell’autostrada, comportamenti che in assenza di un regolamento del Verde mai decollato, stimola gli “amanti della motosega” a far tabula rasa.
Le responsabilità di tanto scempio sono ascrivibili alla giunta Rasero, che ha sempre promesso un veloce iter burocratico per l’applicazione del regolamento del verde, mai mantenuto.
È oltretutto vergognoso pensare di continuare a tagliare alberi senza mai ripiantumarne di nuovi ovunque in città.

Il Comitato ribadisce l’importanza degli alberi per l’assorbimento di anidride carbonica, del rilascio di ossigeno nonché dell’attenuazione della temperatura, il tutto inserito in un contesto urbano in cui la CO2, le PM 10 - 2,5, hanno continui sforamenti, rimane perplesso dell’indifferenza istituzionale.

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