Il comitato di quartiere di Scaparoni e la parrocchia, in collaborazione con il Comune di Alba, organizza la sesta edizione della “Strada dei presepi Agnese Buganza e compagne” che sarà inaugurata venerdì 8 dicembre alle ore 15.30.
«Ci sembra un bel modo di festeggiare il Natale e di rendere più accogliente e bella la frazione esponendo quello che per noi continua ad essere un simbolo di fraternità e di pace universale, al di là delle confessioni religiose di ciascuno – raccontano gli organizzatori -. Saremmo quindi lieti che in molti partecipassero all’iniziativa creando un presepe, non occorre essere artisti professionisti o disporre di grandi mezzi, basta voler partecipare».

La partecipazione è libera e gratuita ed aperta anche a famiglie, singoli senza limiti di età e residenza. I presepi potranno essere realizzati utilizzando qualsiasi tipo di materiale, oppure si potranno raffigurare attraverso tecniche di disegno o di pittura, tenendo conto che le opere verranno esposte principalmente all’aperto. Potranno essere di piccole o grandi dimensioni purché non superino i tre metri.

I presepi dovranno essere fatti pervenire entro il 2 dicembre presso il circolo Acli di Scaparoni. Per accordarsi su giorno ed orario della consegna e per eventuali altre informazioni, contattare: Alessandra 0173-33.946, Laura 333-329.50.50, Nori 340-552.56.54 . I lavori saranno esposti in strada Scaparoni, lungo un percorso di circa due chilometri, partendo dall’incrocio con la strada provinciale dei Magliani, fino alla piazza della chiesa e alla Grande Panchina Turchese (Big Bench Turquoise), che si trova al termine di un breve sentiero che parte dalla piazza.
II percorso prosegue dal parcheggio dietro la chiesa fino alla quercia secolare e il pilone votivo di San Rocco. Sarà a disposizione degli espositori anche una struttura coperta ma limitata a realizzazioni di piccole dimensioni che non tollerino I’esposizione all’aperto, come disegni e dipinti. Il periodo dell’esposizione sarà dall’8 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024.

Si tratta di una manifestazione ricreativa non a scopo di lucro e non di una gara. Per questo non ci saranno classifiche né votazioni.

A tutti i partecipanti verrà consegnato un ricordo della manifestazione. Per i gruppi scolastici (scuole, C.A.M., doposcuola) tale ricordo simbolica consisterà in materiale di cancelleria.

L'iniziativa di quest'anno è particolarmente importante, poiché il 2023 è l'anno in cui si celebra la ricorrenza degli otto secoli dalla prima raffigurazione della Natività, che San Francesco ha realizzato a Greccio, una cittadina a pochi chilometri da Rieti. Nel 1223 il Santo patrono d’Italia si fermò nella valle del Reatino, probabilmente di ritorno da Roma, dove il 29 novembre aveva ricevuto da Papa Onorio III la conferma della sua Regola. Le grotte esistenti nei pressi di Greccio, gli ricordavano quelle che aveva visto in Terra Santa e, in modo particolare, il panorama di Betlemme.

Papa Francesco ha dedicato una profonda Lettera Apostolica (Admirabile Signum) al significato e valore del presepe: https://www.vatican.va/content/francesco/it/apost_letters/documents/papa-francesco-lettera-ap_20191201_admirabile-signum.html