Sono oltre una ventina i volontari che dedicano tempo ed energie al centro diurno Il Principe Ranocchio di Canale. Un numero importante che sta crescendo di anno in anno e che per gli utenti e gli educatori della struttura ha un grande valore. Per poter dire loro ancora una volta “grazie”, anche quest’anno, è stata organizzata una festa.
“Il loro contributo è per noi fondamentale non solo dal punto di vista pratico, ma anche perché da quando abbiamo aperto, nel 2012, la loro presenza ha contribuito a creare e costruire una rete all’interno del paese, facendoci sentire parte integrante di Canale” spiega la responsabile Elisa Saglia. Da una parte i volontari, tutti iscritti all’associazione Lucio Grillo, in base alla competenze e al tempo che hanno a disposizione, si occupano di attività come il trasporto dei pasti per la mensa, dalla Cucina di Pina di Alba fino a Canale, e la gestione della quotidianità, propongono e tengono laboratori, accompagnano utenti ed operatori nelle uscite, da quelle al mercato settimanale alle gite. “I nostri volontari – dicono ancora dal centro diurno - a loro volta fanno parte di altre associazioni presenti a Canale, dalla Protezione civile all’Università della terza età, permettendo di creare sinergie e collaborazioni. Ci sono poi persone che stanno destinando al nostro centro piccole e grandi donazioni in denaro che ci permettono di fare cose che altrimenti sarebbe più difficile organizzare, come portare i ragazzi a mangiare in pizzeria”.
Il centro diurno di Canale è la terza struttura per persone con disabilità psicofisiche nata all’interno della cooperativa sociale Alice, dopo Il Coccio e La Tela ad Alba e Rosaspina a Sommariva del Bosco. Il Principe Ranocchio ha iniziato la sua attività nel febbraio 2012. Oggi gli ospiti presenti sono 11, tra i 18 e i 56 anni. La finalità dei centri diurni è quella di mantenere e sviluppare le potenzialità personali attraverso l’offerta di attività educative, socializzanti, terapiche e ricreative, finalizzate al raggiungimento del massimo grado di autonomia possibile, all’integrazione sociale e al sostegno alle famiglie.
Uno dei punti di forza del Principe Ranocchio è sempre stata l’integrazione e l’interazione delle attività con quelle della città di Canale. È ormai consuetudine, infatti, per gli ospiti partecipare alle manifestazioni sia in ambito ricreativo sia in ambito sportivo, promosse dalla Pro loco di Canale e dall’Ente Fiera del Pesco. La collocazione della struttura vicina al centro del paese permette l’accessibilità e lo scambio centro-città ma anche città–centro. Sono organizzate nel corso dell’anno diverse attività che coinvolgono i ragazzi del catechismo delle scuole medie: si tratta a volte di una merenda insieme oppure di condividere un laboratorio come quello di fumetti. Inoltre, vengono organizzati laboratori per approfondire disegno e pittura e realizzare, anche su ordinazione, manufatti come bomboniere e oggetti solidali per matrimoni e cerimonie: anche in questo caso il ricavato serve al finanziamento delle attività dei ragazzi. Con la preziosa disponibilità dei volontari ogni anno, a Natale, viene aperto un piccolo negozio in paese dove è possibile acquistare i regali solidali creati dagli utenti dei centri diurni della cooperativa Alice.
Le porte de Il Principe Ranocchio sono sempre aperte per nuovi volontari e collaborazioni. Quest’anno si cerca anche un giovane tra i 18 e i 28 anni per il servizio civile con il progetto “Diverse Abilità”: l’impegno è di un anno, da gennaio a dicembre 2020, per un totale di 1145 ore e un contributo mensile di 439,50 euro (Info: https://coopalice.net/fai-il-servizio-civile-nella-cooperativa-alice/.Le candidature sono ancora possibili ancora fino alle ore 14 di giovedì 10 ottobre sul sito https://domandaonline.serviziocivile.it.)
Il Principe Ranocchio - Via Antonio Ternavasio, 5 - Canale (CN)
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. 0173 97 89 89