Il "Tambass - Teatro e Cucina" ha sede nei nuovissimi e seicenteschi locali del "Polo museale del tamburello" in Rocca d'Arazzo, Piazza Marconi 8.
Due sale e due stili: la “sala del tamburello” è un elegante allestimento dello scenografo e amico Maurizio Agostinetto dove il ferro naturale e il vetro sono stati abilmente trattati da Stefano Barbero, un fabbro-artista rocchese; la “sala del teatro” è stata allestita dagli scenografi Francesco Fassone e Alice Delorenzi dello Studio BluEgg secondo un gusto artistico semplice e accogliente, ospita opere di scenografi e artisti astigiani ed è il cuore pulsante del locale.
Il Tambass non è un ristorante dove sono ospitati, talvolta, la musica il teatro e l'arte, è, anzi, un luogo d'arte in cui si mangia e si beve secondo i principi del buono, del giusto e di un'etica del nutrirsi e del piacere che sta diventando sempre più un'urgenza se si vogliono preservare le risorse naturali e ciò che di prezioso i nostri antenati ci hanno consegnato.
Questo progetto nasce da un'intuizione di Fabio Fassio ed Elena Romano, attori professionisti della Compagnia Teatrale degli Acerbi, che da ormai quindici anni promuove l'arte e la cultura nell'Astigiano e in Piemonte; l'idea è quella di creare una casa per attori, musicisti, artisti, scrittori, un luogo di convivialità dove chiunque ama l'arte e la cucina in tutte le sue forme è accolto e coccolato come un ospite gradito.
Tutti quanti conosciamo le difficoltà che devono affrontare le imprese culturali e di spettacolo in questi tempi che dire grigi è un eufemismo. Fabio ed Elena hanno pensato che il modo migliore per comunicare la loro grande passione e per mantenere vivo e vitale uno spazio culturale fosse quello di aprirsi alla condivisione intorno alla tavola apparecchiata, al pensiero che il vino è un po' come il sangue che scorre nelle vene di tutti gli astigiani e soprattutto in quelle degli artisti!
Al Tambass non trovano posto i prodotti di massa, le multinazionali, i vini di largo consumo, il teatro dozzinale, la musica da puro intrattenimento... si è infatti scelto di sposare l'etica della filiera corta, la promozione del prodotto locale (Agnolotti di Santa Caterina e bistecche di casa Fassio in primis), birre artigianali, spuma, succhi biologici accanto a numeri di cabaret anni trenta, macchiette, teatro canzone, concerti.
Un palco veneziano di commedia dell'arte progettato secondo i criteri seicenteschi è il centro della sala teatrale, i camerieri-attori allievi e collaboratori del Teatro degli Acerbi offrono al pubblico di clienti un menù di piatti tipici (taglieri, agnolotti, carni a chilometri zero), una carta dei vini di sessanta etichette che promuove i green wines, le aziende giovani, le idee innovative e i grandi classici e un menù di sketch, canzoni, sonetti recitabili al tavolo.
Troveranno spazio sul palco del Tambass le serate a tema servite da attori, gli intermezzi da palco, i concerti jazz, presentazioni di libri, storie e racconti, domeniche per famiglie e reading teatrali. Le compagnie ospiti saranno un motore d’innovazione e ricerca per il locale, una nuova Associazione Culturale sarà la spina dorsale del fare teatro in questo nuovo spazio. E' infatti nata da pochissimo la "Compagnia di Scaramouche" che riunisce allievi, amici, collaboratori del Teatro degli Acerbi e offre a coloro i quali amano l'arte e il teatro la possibilità di esibirsi, di raccontare e di parlare al pubblico con le parole, la musica e i gesti.
Il Tambass è un'occasione per inventare e imparare un nuovo linguaggio, una sfida a cercare nuove strade per amici della cultura, attori e cuochi, è un ottimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato: i locali sono comunali, le idee sono comuni e tutte le cose che nasceranno al Tambass saranno condivise.
L'inaugurazione del locale si terrà (dalle ore 18) domenica 17 novembre, in compagnia della musica del Falso trio.
Il locale sarà ufficialmente aperto a partire da giovedì 21 novembre.
L'orario d'apertura dal giovedì al lunedì è dalle 18.30 a mezzanotte.
Info e prenotazioni: 333 4519755