A cura di Comuneroero.
C’è l’impegno della Amministrazione. Vogliamo credere che verranno abbattuti solo gli alberi certamente pericolosi salvando così l’urbanistica e l’estetica dei viali storici del paese...
Il gruppo locale di comuneroero su sollecitazione della popolazione ha avviato lo scorso settembre una raccolta firme per la tutela delle alberate comunali: oltre 400 cittadini hanno firmato la petizione in poche settimane.
Nonostante le diverse lettere e segnalazioni di tendenza contraria l’amministrazione ha pensato di dare avvio al piano di abbattimento definito con la determina n. 198 del 30 Dicembre 2024 che prevede l’abbattimento in lotti di ben 42 alberi storici, come da proposta del tecnico incaricato dal Comune, dott. Danilo Pecollo.
In data 29 Gennaio scorso, Sindaco ed Assessore competente provvedono inoltre a diramare una comunicazione pubblica ai firmatari della petizione, informandoli delle decisioni assunte.
L’insistente pressione di comuneroero sul Sindaco, sostenuta dall’Osservatorio per la Tutela del Paesaggio di Langhe e Roero e da Italia Nostra Regionale, ha permesso di organizzare un incontro tra l’amministrazione, le associazioni e l’esperto per discutere in dettaglio l’argomento e concordare un modus operandi che riducesse al minimo gli abbattimenti, avviasse un programma virtuoso di cura e manutenzione delle alberate e contenesse il rischio di cadute.
L’incontro è stato positivo e tutte le parti si sono presentate all’incontro con spirito costruttivo.
É stata immediatamente sgombrata dal tavolo una spiacevole faccenda di liti interne con altra associazione ambientalista locale che qualcuno tentava di presentare come il vero punto di contesa, quindi chiarito che non si trattasse di scelte di “parte”, ma solo un interesse comune di tutela del verde pubblico.
Nel merito si è rilevato che se da un lato la relazione Pecollo del 2023 prevede gli abbattimenti citati, dall’altro un altrettanto illustre agronomo sommarivese, prof. Giacomo Olivero, rimarcava nei tuoi studi “Le alberate comunali di Sommariva del Bosco” (8 aprile 2022) e Che aria tira a Sommariva? Valutazione della qualità dell’aria del 26 Novembre 2021 (pubblicate e scaricabili da http://www.academia.edu), una situazione molto diversa. In particolare non citava la necessità di dover abbattere alberi ma menzionava le potature mal fatte e ricordava che l’importante patrimonio arboreo della città, costituito da 1200 alberi, va amministrato con cura e vanno piantumate le 231 piante mancanti.
Inoltre segnalava la bassa qualità dell’aria in larga parte delle zone dove sono previsti gli abbattimenti.
La proposta delle associazioni agli amministratori è stata quindi molto semplice e concreta: il sindaco si impegni a far rifare una verifica congiunta dai due esperti, Pecollo e Olivero e tutti ci atterremo al loro parere tecnico congiunto.
Le associazioni non devono e non vogliono avere un perito di parte e l’amministrazione si impegni a regolare gli incarichi affinché in tempi ragionevoli si possa finalmente avere un responso unitario certificato.
Tutti i presenti hanno concordato con questo programma ed in particolare é stato definito il seguente piano di azione:
1. Si sospende la determina n. 198 e gli esperti Pecollo e Olivero verranno contattati per avviare la revisione/analisi congiunta “di soli tecnici” delle 42 piante ipotizzate all’abbattimento. L’esito congiunto del lavoro sarà accettato dalle parti;
2. Le piante che verranno abbattute verranno sostituite immediatamente sul posto (salvo la presenza di particolari problemi di “servizi” o altro): l’aspetto estetico/urbanistico merita altrettanta attenzione. Viali storici sdentati sono orripilanti!
3. verrà istituita la COMMISSIONE AMBIENTE per redigere il PIANO DEL VERDE COMUNALE e il regolamento del verde pubblico e privato. Sarà consentito alle associazioni di farne parte con loro delegati;
4. Non verranno abbattuti alberi senza ripiantare alberi;
5. Verrà coinvolta ed informata la cittadinanza sulle decisioni assunte e quando sarà disponibile verrà presentato pubblicamente il “regolamento del verde pubblico e privato”.
Siamo fiduciosi che questo importante risultato verrà rispettato.
Auspichiamo che quanto prima venga formalmente costituita la COMMISSIONE AMBIENTE, dove noi confermiamo la disponibilità a partecipare, affinché venga quanto prima predisposto il REGOLAMENTO COMUNALE DEL VERDE: un obiettivo importante da raggiungere per tutti i comuni del Roero a noi come associazioni vi lavoreremo affinché ciò avvenga e ringraziamo sin d’ora Sommariva Del Bosco che farà da apripista.
Caterina Abrate
Giovanni Boretto
Claudio Chiavazza
Giovanna Maria Chiavazza
Giovanni Cravero
Lucia Dellarocca
Michele Destefanis
Pier Paolo Giudice
Gelsomina Lorè
Giovanni Maina
Maurizio Piumatti
Vittoria Strumia
Cesare Cuniberto Presidente comuneroero odv
Adriana My, Presidente Consiglio Regionale Italia Nostra Piemonte
Silvio Veglio, Presidente Osservatorio per la Tutela del Paesaggio di Langhe e Roero
Gino Scarsi, referente di Canale Ecologia
tutti per conto del Direttivo di comuneroero e in rappresentanza degli oltre 400 firmatari della petizione a tutela del verde pubblico di SdB.
